Stasera in tv torna l’appuntamento con Gli esploratori
Roald Amundsen
Roald Amundsen, un grande esploratore norvegese e il primo uomo a raggiungere il Polo Sud: è lui il protagonista della serie “Gli esploratori”, in onda venerdì 27 ottobre alle 21.10 in prima visione su Rai Storia, con l’introduzione e la contestualizzazione dello storico Mauro Canali. In Antartide soffiò il successo – e la conseguente celebrità mondiale – al suo rivale Robert Scott, ma il suo destino si compì al Polo Nord, dove morì nel generoso tentativo di soccorrere un altro collega esploratore, l’italiano Umberto Nobile. Dove si sia inabissato il suo aereo è rimasto un mistero. Ma ora una spedizione norvegese salpa per cercare di trovarlo, con l’ausilio delle più moderne tecnologie. Riuscirà nell’impresa?
Amundsen morì il 18 giugno 1928 in un incidente aereo avvenuto sopra i cieli del Mare Glaciale Artico, nelle acque del mare di Barents. Così avvenne: dopo esser stato informato dell’incidente del dirigibile Italia a bordo del quale si trovavano l’esploratore italiano Umberto Nobile e il suo equipaggio, Amundsen salì a bordo dell’idrovolante francese Latham 47 e andò generosamente in loro soccorso, nonostante le forti discussioni avute con l’italiano riguardo ai meriti della precedente avventura aeronautica con il dirigibile N1-Norge, ma il mezzo scomparve in mare senza mai essere ritrovato. Le numerose ricerche non ebbero alcun esito.
Alcuni mesi più tardi, il relitto del suo aeroplano fu trovato a nord delle coste della Norvegia, ma non il corpo dell’esploratore.
Il nome di Amundsen è stato conferito ad un tratto del Mare Antartico, compreso tra l’isola di Thurston e Capo Dart, ad un ghiacciaio, ad una stazione polare, ad un cratere lunare e all’asteroide 1065 Amundsenia.
All’esploratore norvegese è anche dedicata una scuola in Italia: l’Isis Nobile-Amundsen sito in Lauro (AV), luogo di nascita del mitico ingegnere.
Appuntamento assolutamente da non perdere con una delle figure leggendarie dell’avventura e dell’esplorazione. Sintonizzatevi su raiplay