Stasera in tv torna l’appuntamento con Divini devoti
I Domenicani a Santa Maria sopra Minerva
Santa Maria sopra Minerva è forse l’unica chiesa di Roma che vanta forme gotiche, anche se molto rivisitate nell’Ottocento. I Domenicani vi risiedono da secoli e “Divini devoti”, la serie con il professor Claudio Strinati, che Rai Cultura propone martedì 5 marzo alle 20.20 su Rai 5, punta l’attenzione sia sulla piazza antistante – in cui troneggia un celeberrimo monumento della Roma barocca: l’elefante che sostiene un obelisco – sia all’interno della chiesa, dove massima rilevanza viene data alle figure di San Tommaso d’Aquino e Santa Caterina da Siena. Sono due personaggi di cui nella chiesa vengono rintracciate numerose testimonianze figurative, la più importante delle quali è la cappella Carafa, affrescata alla fine del Quattrocento da Filippino Lippi. Nella puntata, anche i contributi dell’indimenticabile critico d’arte Philippe Daverio, del giornalista ed esperto di fumetti e animazione Luca Raffaelli, e del professor Marcello Fagiolo, professore ordinario di Storia dell’Architettura.
Strinati ha ideato e organizzato importanti mostre d’arte, in Italia e all’estero, dedicate, tra gli altri, a Sebastiano del Piombo, Caravaggio e i caravaggeschi, Raffaello, Tiziano, Tiepolo. Come divulgatore di storia dell’arte ha condotto alcune trasmissioni televisive, come Divini Devoti trasmessa da Rai5 in dieci puntate nel 2014, e collaborato con quotidiani e riviste. Ha inoltre scritto e presentato tre cicli di puntate della trasmissione radiofonica di Radio2 Alle otto della sera sul tema “Il mestiere dell’artista”.
Esperto di pittura e scultura del Rinascimento e del Seicento, Strinati è competente anche nel campo musicale e ha collaborato con il Dizionario Biografico degli Italiani edito dall’Istituto dell’Enciclopedia Italiana. Nel 2018, ha partecipato al comitato d’onore del premio artistico Foyer des Artistes, fondato nel ’73 dalla Medaglia d’Oro (alla cultura) Mario Morelli con la Fondazione Alessandro Rigi Luperti.
Un appuntamento atteso, assolutamente da non perdere con l’approfondimento e la storia dell’arte del nostro Paese. Raiplay.