Stasera in tv torna l’appuntamento con “Cinematografo”
con Fabio Troiano, Sebastiano Somma e Maria Giulia Cavalli
Gli attori Fabio Troiano e Sebastiano Somma e l’attrice Maria Giulia Cavalli si racconteranno a Gigi Marzullo per “Cinematografo” in onda nella notte di venerdì 12 gennaio all’ 1.45 su Rai 1. I critici Giulia Bianconi, Valerio Caprara, Francesco Puma e Enrico Magrelli, insieme ai professori Giacomo Manzoli, Antioco Floris e Fabio Melelli commenteranno l’offerta della settimana e la classifica dei film più visti. L’occhio esterno di questa settimana sarà della giornalista e conduttrice televisiva Benedetta Rinaldi. Ampio spazio alle valutazioni del pubblico dei film in programmazione nelle sale.
Diplomatosi nel 2000 alla Scuola del Teatro Stabile di Torino, diretta dal Maestro Luca Ronconi, Fabio Troiano si perfeziona successivamente con Massimo Navone. Inizia a lavorare in teatro diretto, tra gli altri, da Mauro Avogadro, Marco Plini, Giancarlo Cobelli e Dominique Pitoiset in diverse produzioni dello Stabile, tra cui Risveglio di primavera di Frank Wedekind, La visita dell’uomo grigio di Dario Buzzolan, Didone abbandonata sul libretto originario di Pietro Metastasio e ne L’impresario delle Smirne di Carlo Goldoni. Nel 2003 vince il Premio Salvo Randone come migliore attore. Comincia a lavorare in televisione nel pluripremiato programma per bambini Melevisione, prodotto dalla Rai, dove interpreta il ruolo del Genio Abù Zazà.
La svolta professionale arriva col cinema e l’incontro con Davide Ferrario, che lo dirige insieme a Francesca Inaudi e Giorgio Pasotti in Dopo mezzanotte, film per il quale riceve il Premio Magna Grecia per il cinema per l’interpretazione e nel 2005 la candidatura ai David di Donatello come migliore attore non protagonista. Seguiranno, sempre per la regia di Ferrario, Se devo essere sincera e Tutta colpa di Giuda nel 2009, di cui è protagonista insieme a Kasia Smutniak. È diretto anche da Silvio Soldini nel fortunato Giorni e nuvole (2007) presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma.
Imperdibile.