Luglio 1914. Il piroscafo “Gloria N.” salpa da un non meglio specificato porto italiano alla volta del mar Egeo per disperdere le ceneri del grande soprano Edmea Tetua da poco scomparsa. A bordo sono ospitati i più prestigiosi esponenti del mondo dello spettacolo lirico- musicale del proprio tempo. Un viaggio che finirà per cozzare contro lo scoppio della Prima Guerra Mondiale. In occasione del centenario della nascita di Federico Fellini, Rai Cultura propone il suo film “
E la nave va” in onda sabato 17 agosto alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Cinema Italia”. Nel cast Freddie Jones, Barbara Jefford, Peter Cellier, Norma West, Victor Poletti, Philip Locke, Pina Bausch.
«Faccio un film alla stessa maniera in cui vivo un sogno, che è affascinante finché rimane misterioso e allusivo e rischia di diventare insipido quando viene spiegato. Come adesso». «Gli esperti in viaggi per mare mi hanno assicurato che quasi sempre c’è un rinoceronte a bordo. Scherzi a parte, io dico come Picasso: non cerco, trovo. Mi è apparso un rinoceronte in questa barca e trovo che ci sta benissimo. E basta»
Oltre alla Mater amabilis di Trubbiani, altro riferimento monumentale al film E la nave va… è il monumento, sito nel cimitero di Rimini, sotto il quale riposano Federico Fellini, Giulietta Masina e il loro figlio Federichino, morto prematuramente. La scultura, opera di Arnaldo Pomodoro, è intitolata Le Vele.
Il personaggio del comandante della nave (interpretato da Antonio Vezza e doppiato da Sergio Rossi) si chiama Roberto De Leonardis in omaggio al vero Roberto De Leonardis, noto adattatore e traduttore nel mondo del doppiaggio, che ha curato la versione italiana del film.
Nella sceneggiatura originale il piroscafo”Gloria N.” salpa dal porto di Napoli. Nel film compare la ballerina e coreografa tedesca Pina Bausch.
Un appuntamento assolutamente imperdibile.