Stasera in tv torna l’appuntamento con Cinema Italia
I banchieri di Dio. Il caso Calvi
Il film è stato girato a Torino, Londra, Milano e a Belgrado.
La pellicola ha avuto una gestazione molto lunga e travagliata. Il regista Giuseppe Ferrara ha dichiarato di aver pensato per la prima volta a questo progetto nel 1986, subito dopo Il caso Moro, e di volerlo realizzare all’epoca con Gian Maria Volontè come protagonista.
Dopo una bocciatura del progetto nel 1991 da parte dei produttori Silvio Berlusconi e Vittorio Cecchi Gori, e l’intenzione del regista di gettare la spugna, l’interesse di Rai Cinema ha fatto portare a termine il progetto dopo quindici anni, nel 2001.
Il film ha incontrato problemi durante la lavorazione, in quanto la magistratura ha voluto accertarsi delle ricostruzioni ancora al vaglio.
Nell’aprile 2002 venne messo sotto sequestro su denuncia di Flavio Carboni(interpretato da Giancarlo Giannini nel film), il quale ha dovuto versare una cauzione di un milione e mezzo di euro. Il film venne dissequestrato due mesi dopo.
Dopo aver dedicato dieci anni a documentarsi ed esaminare le carte processuali, malgrado ripetute interruzioni dei finanziamenti da parte della Penta, Ferrara riuscì a portare in scena la propria ricostruzione dei fatti con un cast di 164 attori.
Appuntamento assolutamente imperdibile.