Stasera in tv torna l'appuntamento con "Caro Marziano"
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Stasera in tv torna l’appuntamento con “Caro Marziano”

Coinquilini, non coetanei!

Stasera in tv torna l'appuntamento con "Caro Marziano"

Gli studenti faticano a trovare alloggi nelle città universitarie e gli anziani si sentono soli? Sembrano due problemi inconciliabili, ma c’è un modo di trovare soluzione a entrambi: farli convivere. Succede a Milano e a Padova, dove da pochi mesi ha preso vita un progetto sperimentale di coabitazione. Nel nuovo appuntamento con “Caro Marziano“, il programma di Rai Cultura ura in onda venerdì 16 febbraio alle 20.20 su Rai 3, Pif va a bussare ad alcune di queste porte per scoprire come si vive nel quotidiano, tra ragazzi che imparano a giocare a briscola e signore che postano video sui social. Le persone anziane mettono a disposizione una stanza della casa, ragazzi o ragazze trovano una soluzione abitativa a costi contenuti, e nasce così la casa multigenerazionale in cui si promuovono lo stare insieme e il sostegno reciproco.

Prendi in casa è un progetto di coabitazione solidale che unisce due esigenze diverse ma complementari: quelle di giovani fuori sede che cercano casa a Milano a un prezzo accessibile e quelle di anziani, adulti, coppie o famiglie che hanno una stanza in più e vogliono metterla a disposizione.

Si può mettere a disposizione una stanza all’interno della propria abitazione, coabitare con un giovane studente o lavoratore fuori sede e ricevere un contributo per le spese di casa.

La convivenza si basa sull’autonomia reciproca, sulla condivisione di piccoli momenti quotidiani (ogni tanto una cena, un caffè, una passeggiata, due chiacchiere …) e anche sullo scambio di aiuti (una commissione, un aiuto con la tecnologia, qualche dritta sulla città … )

MeglioMilano, l’associazione che gestisce il progetto, si occupa di trovare una compatibilità di esigenze, caratteristiche, aspettative e preferenze per fare in modo che l’incontro sia felice per entrambi e assicura un accompagnamento costante durante tutta la convivenza. Dal 2004 a oggi quasi 700 coabitazioni sono state avviate.

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