Stasera in tv torna l’appuntamento con Caro Marziano
I Bambini di Auschwitz
Tatiana e Andra Bucci avevano sei e quattro anni quando vennero strappate dalla loro casa di Fiume per essere deportate ad Auschwitz. Tatiana è del 1937, Andra del 1939, all’epoca si somigliavano come due gocce d’acqua: scambiate per gemelle, sono state tenute in vita per essere sottoposte agli esperimenti del dottor Mengele. Insieme a loro, solo altri 48 bimbi piccoli sono tornati a casa. Sono arrivate al campo di sterminio il 4 aprile del 1944 e sono state liberate il 27 gennaio del 1945. Sono state allontanate dalla madre, hanno subito il freddo e la fame, hanno sentito l’odore di carne bruciata uscire dai camini. In “Caro Marziano”, il programma di Rai Cultura girato e condotto da Pif in onda venerdì 2 febbraio alle 20.20 su Rai 3, Pif incontra Tatiana, che, nonostante la difficoltà e il dolore di rievocare la sua storia, continua (insieme alla sorella) a raccontarla, perché non se ne perda memoria. “Caro Marziano” è un programma di Pierfrancesco Diliberto e Luca Monarca, prodotto da Fremantle per Rai Cultura. Regia di Pierfrancesco Diliberto.
Storie attuali e storie senza tempo, storie che hanno una risonanza nazionale e storie che, pur nascendo in un contesto apparentemente marginale, fotografano la contemporaneità. “Caro Marziano”, prende spunto dalle capsule del tempo: contenitori che custodiscono oggetti e informazioni, per preservarle in vista di un eventuale incontro con una civiltà aliena.
I protagonisti sono spesso persone comuni che raccontano il proprio aneddoto allo stesso conduttore. Le riprese sono, infatti, effettuate tramite una semplice videocamera tenuta dall’ideatore nonché presentatore.
Pif ha girato anche in altre parti del mondo, alla ricerca di curiosità da raccontare.
Ogni puntata si conclude con un messaggio dell’intervistato rivolto allo spettatore.
«Vuoi lasciare un messaggio al Marziano?»
(classica frase di chiusura rivolta al personaggio intervistato)
La trasmissione si propone di mostrare storie, curiosità e reportage.
Appuntamento imperdibile.