Stasera in tv torna l'appuntamento con "Bread and Brexit"
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Stasera in tv torna l’appuntamento con “Bread and Brexit”

“Jimmy’s Hall. Una storia d’amore e libertà”

Stasera in tv torna l'appuntamento con "Bread and Brexit"

Dopo dieci anni di esilio negli Stati Uniti, Jimmy Gralton ritorna in Irlanda. Sconvolto per la grande depressione economica e culturale del suo paese, decide di riaprire la hall a causa della quale era dovuto espatriare. La sala da ballo ridiventa in breve un luogo di ritrovo, di arte e di libero pensiero che incontra l’ostilità dei proprietari terrieri e del parroco della locale chiesa. È il film “Jimmy’s Hall. Una storia d’amore e libertà”, diretto da Ken Loach, in onda martedì 12 dicembre alle 21.25 su Rai 5 per il ciclo “Bread and Brexit”. Nel cast, Barry Ward, Simone Kirby, Jim Norton, Andrew Scott, Francis Magee, Mikel Murfi.

Loach, figlio di operai, ha dedicato tutta la sua opera cinematografica alla descrizione delle condizioni di vita dei ceti meno abbienti. Politicamente impegnato a sinistra, come socialista democratico e umanista[1], ha fatto parte della corrente artistica inglese del Free cinema (i cui leader erano i registi Lorenza Mazzetti, Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson), con film come Poor Cow e Kes.

Tra i vari premi ricevuti meritano di essere ricordati le due Palme d’oro vinte al Festival di Cannes nel 2006, per Il vento che accarezza l’erba, e nel 2016 con Io, Daniel Blake, il Pardo d’onore al Festival di Locarno nel 2003 e il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994. È padre del regista Jim Loach.

Esponente storico della cosiddetta hard left del Partito Laburista, avendo militato dagli anni sessanta nelle file di organizzazioni anti-capitaliste affiliate a tal area interna del Partito, quali la Socialist Labour League (poi scissasi per divenire il Workers Revolutionary Party), la International Socialists (poi Socialist Worker Party) e la International Marxist Group, lo lasciò poi sul finire dei novanta, in asperrima polemica con il New Labour blairiano.

Imperdibile.

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