Stasera in tv torna l’appuntamento con Binario cinema

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Il primo re

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Un film vincitore di tre David di Donatello e tre Nastri d’Argento: è “Il primo re”, diretto da Matteo Rovere e interpretato da Alessandro Borghi e Alessio Lapice, in onda domenica 24 marzo alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Binario cinema”. 

Ispirato al mito della fondazione di Roma, “Il primo re” mette al centro della vicenda le avventure di Romolo e Remo, fratelli orfani che nel 753 a.C. riescono a sopravvivere a una violenta esondazione del fiume Tevere, ma vengono fatti prigionieri da alcuni schiavisti di Alba Longa. I due riescono però a liberarsi e guidare una rivolta composta da prigionieri latini e sabini. Presa in ostaggio una sacerdotessa della dea Vesta, che custodisce il Sacro Fuoco, Romolo e Remo iniziano un’avventura che li condurrà a fondare una tribù e a combattere per la libertà e l’onore del loro popolo.

Nato a Roma nel 1982, frequenta il liceo ginnasio T.Mamiani e storia del cinemaall’Università di Roma “La Sapienza”.

Nel 2002, appena ventenne, vince il Premio Kodak al Linea d’Ombra Salerno Film Festivalcol suo primo cortometraggio, autoprodotto, LexotanNegli anni successivi realizza i cortometraggi Unconventional Toys e Sulla riva del lago. Nel 2006 dirige il cortometraggio Homo homini lupus, interpretato da Filippo Timi e Valentina Chico, con cui vince il Nastro d’argento al miglior cortometraggio l’anno seguente.

Esordisce come regista di un lungometraggio nel 2008 con Un gioco da ragazze, tratto dall’omonimo romanzo di Andrea Cotti. Presentato al Festival Internazionale del Film di Roma, il film causa scandalo per via dei temi trattati e viene vietato ai minori di 18 anni (tale divieto verrà poi abbassato a 14 in seguito alle insistenze dei produttori e dello stesso Rovere).

Nel 2008 diventa anche socio della casa di produzione Ascent Film, e nel 2009 è per la prima volta produttore con Pietro Germi – il bravo, il bello, il cattivo.

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