Stasera in tv torna l’appuntamento con Art Rider
Da Montelabate a Pergola
Il valore della committenza nell’arte: ovvero la volontà di grandi personalità di incaricare artisti per celebrare le loro gesta con grandi opere d’arte. Una storia di cui il giovane archeologo Andrea Angelucci cerca le tracce tra le Marche del Nord e l’Umbria in “Art Rider”, in onda martedì 7 novembre alle 19.25 su Rai 5. Un viaggio alla scoperta dei beni artistici legati alla guerra combattuta da signori e signorie, tra fortezze, soldati di ventura e capolavori. Andrea Angelucci parte dall’Umbria, a Gubbio – tra lo Studiolo di Federico da Montefeltro nel Palazzo Ducale, il Palazzo dei Consoli con le Tavole Eugubine e il Teatro Romano – per passare poi all’Abbazia di Montelabbate. Prosegue poi per le Marche, a Cagli con il teatro e la Chiesa di San Domenico per la Cappella dei Tiranni con i dipinti di Giovanni Santi, alla Rocca Roveresca di Mondavio e ai Bronzi di Pergola. Ad accompagnare il suo viaggio, Amerigo Varotti, presidente della Confcommercio Marche, Luca Baldelli, esperto delle Tavole Eugubine; e Benilde Marini, assessore alla cultura di Cagli.
Inseparabile compagno di viaggio è il taccuino di Angelucci, un diario di straordinaria bellezza nel quale Andrea disegna e dipinge i monumenti e alcuni dettagli delle opere d’arte che scopre durante il suo itinerario.
Archeologo, guida turistica, travel blogger, conduttore televisivo. A soli 35 anni, Andrea Angelucci ha già portato a segno una quantità invidiabile di successi professionali. Ma i suoi occhi, mentre racconta le sue esperienze e i suoi sogni, sembrano guardare sempre avanti: verso nuovi traguardi, nuove passioni e nuove mete da esplorare.
Mete non solo metaforiche: perché Andrea si considera prima di tutto un instancabile esploratore, romantico e un po’ vecchio stampo, in perfetto stile Indiana Jones. I suoi viaggi seguono il desiderio frenetico di scoprire nuovi orizzonti, di appagare un’incessante fame di conoscenza.