Stasera in tv torna l’appuntamento con Art Night
Lucio Fontana
Non ci sono stati materiali che Lucio Fontana non abbia sperimentato nel suo lavoro: la ceramica, il bronzo, il mosaico, vernici diverse e persino la luce. Tutto quello che aveva il sapore di novità attirò la sua attenzione e la sua creatività si sbizzarrì. Nel ’52 fu attratto persino dalle prime sperimentazioni sulla trasmissione televisiva, su cui scrisse un manifesto.
E le Teche Rai conservano alcune sue preziose interviste che permettono oggi di vederlo con quel suo sorriso e ascoltare le sue riflessioni sull’arte.
Oggi è noto principalmente per i suoi “Concetti spaziali/Attese” conosciuti da tutti come “Buchi” e gli ancor più famosi “Tagli”, ma quando l’artista li propose i tempi non erano abbastanza maturi e solo pochi fortunati e di mente aperta lo capirono e lo appoggiarono. Oggi quelle opere vengono battute nelle aste di tutto il mondo a cifre da capogiro.
Un racconto originale ed unico, arricchito da numerose interviste: Luca Massimo Barbero, direttore scientifico Fondazione Lucio Fontana; Silvia Ardemagni, presidente Fondazione Lucio Fontana; Maria Villa, vicepresidente Fondazione Lucio Fontana; Francesco Tedeschi, storico dell’arte; Fausta Squatriti, artista.