Stasera in tv torna l'appuntamento con "a.C.d.C."
 | 

Stasera in tv torna l’appuntamento con “a.C.d.C.”

Marchfeld 1278. La battaglia per l’Europa

Stasera in tv torna l'appuntamento con "a.C.d.C."

Il confronto sul campo tra il nuovo imperatore del Sacro Romano Impero, Rodolfo d’Asburgo, e il re di Boemia, Ottocaro II, plasmano la storia dell’Europa e della dinastia degli Asburgo. Venerdì 26 agosto 1278 i due sovrani si affrontano in una delle battaglie più grandi e più importanti del Medioevo. È il culmine – e l’epilogo – di un’idea cavalleresca di guerra e l’atto fondante della dinastia asburgica, una delle più longeve della storia mondiale. Una storia riletta da “Marchfeld 1278. La battaglia per l’Europa”, in onda giovedì 4 luglio alle 22.10 su Rai Storia, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero.

Ottocaro abbandonò l’assedio il 26 agosto ed incontrò le truppe di Rodolfo e Ladislao vicino a Dürnkrut. Quando egli giunse sul campo di battaglia, i suoi nemici avevano già avuto l’opportunità di esplorare la topografia dei luoghi. In mattinata, le truppe boeme vennero coinvolte in pesanti attacchi da parte di quelle dei cumani, ciononostante all’inizio della battaglia la cavalleria di Ottocaro sembrò avere il sopravvento, quando il cavallo di Rodolfo venne ucciso ed il re riuscì a stento a salvarsi.

Dopo tre ore di continui combattimenti, i cavalieri di Ottocaro, con le loro pesanti armature erano esausti. A mezzogiorno Rodolfo ordinò l’entrata in scena della cavalleria pesante austriaca ed ungherese nascosta dietro le colline e nel bosco ai margini del campo di battaglia per attaccare sul fianco lo schieramento di Ottocaro. Sebbene un’imboscata simile fosse considerata comunemente disonorevole in guerra, l’attacco dal retro ebbe la meglio sulle truppe boeme, accordando una vittoria decisiva a Rodolfo ed ai suoi alleati. Ciò fu probabilmente legato al fatto che alle truppe di seconda linea del re di Boemia fu ordinato di ingaggiare la cavalleria pesante appena entrata in battaglia.

Questa serie attraversa il tempo con l’intento di raccontare la storia degli esseri umani.

Appuntamento imperdibile.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *