Stasera in tv torna l'appuntamento con "a.C.d.C."
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Stasera in tv torna l’appuntamento con “a.C.d.C.”

I figli del sole: gli Inca

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L’ascesa e la caduta di un grande impero andino: gli Inca. Le racconta l’ultimo dei tre episodi della serie “I figli del Sole”, in onda giovedì 14 dicembre alle 21.10 Rai Storia per “a.C.d.C.”, con l’introduzione del professor Alessandro Barbero. A partire dal quindicesimo secolo, Pachacutec, il fondatore dell’Impero Inca, a capo di un esercito di proporzioni impressionanti, inizia la conquista dei territori e si autoproclama figlio di Inti, il dio sole, dando origine a una stirpe di natura divina. La religione è il fondamento della vita degli Inca ed è la chiave del potere sui popoli a loro sottomessi. L’arrivo degli spagnoli, però, segna la fine di un grande impero.

Il Perù è stato la culla della civiltà inca, uno dei maggiori popoli nativi americani. La civiltà inca unificò, conquistando o annettendo pacificamente, la maggior parte dei territori occidentali dell’America del Sud. A ogni popolo conquistato venivano imposti l’idioma e la religione dell’impero. A loro volta, gli Inca si arricchivano della cultura dei popoli annessi.

Il nome Impero inca chiamati anche Figli del Sole, dato dai colonizzatori, deriva dal vocabolo quechua Inca (capo del Tawantinsuyu, imperatore). Nonostante ciò, la parola inca è utilizzata universalmente per indicare il popolo o la cultura di quell’impero.

Il nome originariamente dato dal popolo inca all’insieme di territori uniti governati dalla monarchia incaica era Tahuantinsuyu.

Il termine si riferiva alla divisione territoriale dell’impero in quattro suyo o regioni, che erano vagamente identificati con le quattro direzioni dei punti cardinali e che confluivano nella capitale, Cusco, origine delle quattro direzioni, delle quattro province e centro dell’Universo secondo la cosmovisione andina. Il termine deriva dalla parola quechua tahua che significa “quattro”, alla quale si aggiunge il suffisso -ntin (giunto, congiunto) e dalla parola suyu che significa regione.

Appuntamento assolutamente da non perdere.

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