Stasera in tv torna Italia. Viaggio nella bellezza
Le Capitali italiane della cultura
Cos’hanno in comune una piccola isola del Golfo di Napoli, dalla secolare tradizione marinara, e una località toscana, sede di un comune medievale? Una città del nord, fortemente votata all’industria, e un capoluogo del sud, crocevia di popoli e di culture? Sono state tutte “Capitali italiane della cultura”. Ne parla “Italia. Viaggio nella bellezza” in onda lunedì 1° gennaio alle 21.10 in prima visione su Rai Storia. Il progetto nasce per riconoscere e premiare quella straordinaria ricchezza e diversità del territorio nazionale e allo stesso tempo stimolare una virtuosa competizione fra le città. Ma non è un semplice riconoscimento del valore dei monumenti, è un premio che va alla progettualità, alla capacità di un luogo di mettersi in gioco per creare opportunità di crescita attraverso la cultura.
La Capitale italiana della cultura è stata istituita nel 2014. Il titolo viene conferito annualmente a una città dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della cultura. Ad oggi, hanno ricevuto il riconoscimento: Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena (2015); Mantova (2016); Pistoia (2017); Palermo (2018); Parma (2020-21); Procida (2022); Bergamo-Brescia (2023); Pesaro (2024); Agrigento (2025).
Attualmente è in corso la selezione per il 2026. Le procedure di selezione di entrambe le iniziative sono coordinate dal Segretariato generale del Ministero della cultura.
L’iniziativa Capitale italiana della cultura è stata istituita nel 2014, con il decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, convertito con modificazioni dalla legge 29 luglio 2014, n. 106 (articolo 7, comma 3quater), dietro proposta del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, sulla scorta della grande partecipazione delle città italiane alla selezione per la Capitale europea della cultura 2019.
Obiettivo della manifestazione è quello di promuovere progetti e attività di valorizzazione del patrimonio culturale italiano, sia materiale che immateriale, attraverso una forma di confronto e di competizione tra le diverse realtà territoriali, incentivando così la crescita del turismo e dei relativi investimenti.
Appuntamento imperdibile.