Stasera in TV: Su Rai5 (canale 23) "Ricciardo e Zoraide" - Con l'Orchestra della Rai diretta da Giacomo Sagripanti Stasera in TV: Su Rai5 (canale 23) "Ricciardo e Zoraide" - Con l'Orchestra della Rai diretta da Giacomo Sagripanti

Stasera in TV: Su Rai5 (canale 23) “Ricciardo e Zoraide” – Con l’Orchestra della Rai diretta da Giacomo Sagripanti

Stasera in TV: Su Rai5 (canale 23) "Ricciardo e Zoraide" - Con l'Orchestra della Rai diretta da Giacomo Sagripanti Stasera in TV: Su Rai5 (canale 23) "Ricciardo e Zoraide" - Con l'Orchestra della Rai diretta da Giacomo SagripantiTitolo inaugurale dell’edizione 2018 del Rossini Opera Festival, è “Ricciardo e Zoraide” l’opera che Rai Cultura trasmette mercoledì 9 settembre alle 21.15 su Rai5. Il dramma per musica in due atti, rappresentato per la prima volta a Napoli al Teatro San Carlo nel 1818, è proposto nel nuovo allestimento di Marshall Pynkoski, regista canadese noto al pubblico italiano per il mozartiano Lucio Silla alla Scala nel 2015 e al suo debutto al ROF, con la direzione del rossiniano Giacomo Sagripanti, sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. Il team creativo include Gerard Gauci per le scene, Michael Gianfrancesco per i costumi, Michelle Ramsay per le luci e Jeannette Lajeuneusse Zingg per le coreografie. Protagonista sul palco un solido cast guidato da due star della lirica come il tenore Juan Diego Flórez, nel ruolo di Ricciardo, e il soprano Pretty Yende in quello di Zoraide. Accanto a loro il tenore Sergey Romanovsky nei panni di Agorante; il basso Nicola Ulivieri come Ircano; gli ex allievi dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda” Victoria Yarovaya (Zomira), Xabier Anduaga (Ernesto), Sofia Mchedlishvili (Fatima), Martiniana Antonie (Elmira), Ruzil Gatin (Zamorre) e il Coro del Teatro Ventidio Basso istruito da Giovanni Farina.
Quinta opera scritta dal compositore pesarese per Napoli su libretto del marchese Francesco Berio di Salsa, Ricciardo e Zoraide appartiene al catalogo dei lavori meno eseguiti di Rossini. A non facilitarne la diffusione fu certamente l’intricata e rocambolesca vicenda del libretto, ispirato a un poema pseudoariostesco di Niccolò Forteguerri (Ricciardetto) ambientato ai tempi delle Crociate. Dramma pieno di infatuazione e gelosia, di complotti e reclusioni, che portano, grazie a un valoroso salvataggio, verso un esito benevolo, si distingue tuttavia per le tante pagine melodiche di rara bellezza, che reinventano una lunga tradizione di racconti cavallereschi che ancora oggi ci affascinano.  Apparso al festival per la prima volta nel 1990 con Riccardo Chailly sul podio e la messinscena di Luca Ronconi e Gae Aulenti, Ricciardo e Zoraide offre in questa seconda rilettura pesarese di Marshall Pynkoski una visione drammaturgica di vividi colori come richiesto dal soggetto.

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