Stasera in TV: "Su Rai5 (canale 23) in prima visione il doc "Di-stanze musicali"". Fase 2, Daniele Gatti e l'Orchestra Sinfonica della Rai di nuovo dal vivo Stasera in RADIO: "Daniele Gatti tra Classicismo e Neoclassicismo"
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Stasera in TV: “Su Rai5 (canale 23) in prima visione il doc “Di-stanze musicali””. Fase 2, Daniele Gatti e l’Orchestra Sinfonica della Rai di nuovo dal vivo

Stasera in TV: "Su Rai5 (canale 23) in prima visione il doc "Di-stanze musicali"". Fase 2, Daniele Gatti e l'Orchestra Sinfonica della Rai di nuovo dal vivo Stasera in RADIO: "Daniele Gatti tra Classicismo e Neoclassicismo"L’esperienza anomala del fare musica rispettando il distanziamento sociale, indossando dispositivi individuali di protezione, in un auditorium senza pubblico. Aspetti del progetto “Concerti per la ripresa” – che ha visto l’Orchestra Sinfonica della Rai, diretta dal Maestro Daniele Gatti, impegnata a suonare nuovamente dal vivo nel rispetto di un rigido protocollo di sicurezza – raccontati dal doc di Rai Cultura “Di-stanze musicali”, per la regia Ariella Beddini, in onda in prima visione stasera alle 21.15 su Rai5.

I protagonisti sono il Maestro Daniele Gatti, il direttore artistico Ernesto Schiavi e alcuni professori, tra cui i violini di spalla Milani e Ranfaldi, la prima viola Ula Ulijona ed altre figure dell’Orchestra, che spiegano in maniera coinvolgente, ma inaspettatamente divertente, difficoltà e soluzioni individuate per permettere l’esecuzione di un concerto in condizioni certamente anomale.

Obiettivo sugli aspetti soggettivi del pensiero e dell’azione musicale: la voglia di tornare a fare musica, l’emozione di suonare di nuovo insieme, ma anche lo sconcerto generato dalla situazione; e sugli aspetti oggettivi e tecnici: le difficoltà generate dall’uso della mascherina, dal distanziamento sul palco, dagli schermi protettivi.

In primo piano, inoltre, l’assenza del pubblico in sala e la inevitabile ricaduta emotiva e percettiva. A questo argomento si collega il senso dell’operazione “concerti in TV streaming e radio”: la voglia di suonare risponde anche alla necessità di condividere la fortuna di appartenere a una grande istituzione come la Rai, che ha molte strade per raggiungere il pubblico.

Il Maestro Gatti parla del dovere morale di creare le condizioni per tornare a suonare tutti, della necessità di accettare le limitazioni, ma anche del limite come opportunità, e delle profonde emozioni che ha suscitato l’assenza di pubblico in sala, accompagnata dalla consapevolezza di essere in onda dal vivo.

Lo speciale integra interviste, squarci di prove e backstage, con brani dei concerti live per creare un ritratto informato e vivace di questa inusuale e coraggiosa proposta musicale dell’OSN.

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