Stasera in TV: Su Rai1 torna Tv7. L'approfondimento del Tg1 sui fatti salienti della settimana Stasera in TV: Su Rai1 torna Tv7. L'approfondimento del Tg1 sui fatti salienti della settimana
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Stasera in TV: Su Rai1 torna Tv7. L’approfondimento del Tg1 sui fatti salienti della settimana

Stasera in TV: Su Rai1 torna Tv7. L'approfondimento del Tg1 sui fatti salienti della settimana Stasera in TV: Su Rai1 torna Tv7. L'approfondimento del Tg1 sui fatti salienti della settimanaSu Rai1, venerdì 17 settembre, a mezzanotte circa, torna Tv7, e le sue inchieste settimanali, a cura del Tg1.

Si comincerà con “Promesse Tradite”, un reportage nel cuore del Giambellino, quartiere di Milano senza medici di base. L’ultimo, non sostituito, è andato in pensione a luglio. Valeria Biazzi, la farmacista di zona, ha lanciato una petizione che ha superato 30mila firme. A Milano che dovrebbe contare su 1200 medici, ne mancano 220. La sanità riparte anche con il problema dei sanitari non vaccinati. A Milano sono tremila, 900 già sospesi a luglio e Ats ha fatto partire altre 420 lettere di sospensione

. Un’ala no-vax nella sanità, a cui si aggiunge il movimento che ogni sabato scende in piazza contro il Green Pass. A Tv7 la testimonianza di uno degli 8 indagati dall’Antiterrorismo perché nella chat “I Guerrieri” progettavano di usare armi ed esplosivi, sequestrati poi dalla Digos.

Per i carabinieri forestali che indagano, è stato “l’incendio del secolo”. “La terra brucia” porterà il pubblico di tv7 nell’Oristanese, dove un mese e mezzo fa, le fiamme hanno devastato il Montiferru. Si sente ancora l’odore del legno bruciato. La conta dei danni non è finita, così come il lavoro degli inquirenti che stanno valutando se incuria, inefficienza o malfunzionamento della macchina di intervento abbiano avuto un ruolo nell’accrescere le conseguenze dell’incendio.

“Le insidie del bonus”: a Tv7 un viaggio nel nuovo boom dell’edilizia, rilanciato dai bonus energetici e fiscali. In piena febbre da ristrutturazione, le imprese sono sature, faticano a trovare lavoratori qualificati, mentre i prezzi del materiale edile aumentano. Molte aziende rifiutano anche di fare nuovi preventivi, mentre ne spuntano molte altre di cui si sa poco. La fretta è in alcuni casi, minaccia per la sicurezza: tra ponteggi improvvisati e lavoratori in nero. Sullo sfondo, il timore delle infiltrazioni della criminalità organizzata.

“La cyber guerra”, ovvero quella che corre anche sul web per il dominio dei dati. Rubarli a un’azienda significa possederne il “know how” e bloccare l’accesso significa poter ottenere un riscatto. Nel mese di agosto ci sono stati almeno 95 attacchi. Alcuni non sono diventati pubblici, mentre altri – come l’attacco al portale delle prenotazioni dei vaccini della Regione Lazio – colpiscono direttamente i cittadini. In Italia da poco è nata l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, ACN, che si occuperà della difesa del cyberspazio del nostro Paese.

“Shorty pensiero” racconterà uno degli artisti più interessanti della scena soulful hip hop italiana. E’ Davide Shorty, che col suo ultimo album, rivendica il diritto alla complessità, musicale e artistica, perché, dice, “noi siamo l’insieme di una serie infinite di cose”. Felice cittadino del mondo ma anche orgogliosamente siciliano, Shorty è una ventata di ritmo contemporaneo e raffinatezza compositiva, un mix fortunato che lo rende al contempo popolare ma unico.

Infine, con “Come eravamo” si tornerà indietro agli anni del boom edilizio a tutti i costi. Era il 1969 e a Napoli sorgevano palazzi in ogni angolo. Dal Vomero a Posillipo, da S. Martino fino alle Catacombe di San Gennaro, si costruiva anche dove mancano le autorizzazioni o era vietato edificare. La speculazione edilizia sacrificava il verde: per ogni cittadino napoletano ne restava meno di un metro quadro, rispetto agli otto di un cittadino romano e ai 20 di uno del Nord Europa.

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