Quello della Nazionale di calcio è il racconto televisivo più seguito dagli italiani. Ecco perché le voci dei telecronisti sono così familiari: è a loro che è stato delegato il commento dei momenti più emozionanti della storia calcistica collettiva.
E sono loro i protagonisti del nuovo appuntamento con “Storie della Tv” il programma curato da Enrico Salvatori con la consulenza e la partecipazione di Aldo Grasso, in onda in prima visione venerdì 28 luglio alle 21.20 su Rai Storia. Dagli albori della telecronaca con Nicolò Carosio (1907-1984) alle voci Rai di oggi il racconto del calcio è mutato come è mutata la televisione. Le età della telecronaca corrispondono idealmente alle voci che hanno accompagnato gli spettatori nel corso di questi sette decenni: Carosio, il pioniere appunto, Nando Martellini (1921-2004) e Bruno Pizzul.
Grazie ai racconti e alle testimonianze di Massimo De Luca, Simonetta e Massimo Martellini, lo stesso Bruno Pizzul, Alberto Rimedio e Pierluigi Pardo la puntata – curata da Fabrizio Marini – ripercorre la storia delle telecronache della nazionale di calcio, le gioie e le delusioni, ormai parte del patrimonio e della memoria collettivi.