Stasera in TV: Storie della scienza. Gli errori di percorso e la genetica
La scienza imbocca a volte percorsi imprevedibili: spesso sono gli errori a produrre loro malgrado un salto in avanti nella comprensione del reale. Lo racconta, a Partire dalle riflessioni del giornalista scientifico e saggista Pietro Greco, il nuovo appuntamento con “Storie della scienza”, il programma condotto da Telmo Pievani, in onda martedì 23 novembre alle 21.00 su Rai Scuola. Gli esempi in questo campo sono numerosi, e i protagonisti di queste storie sono spesso molto celebri, come Cartesio, Lamarck e persino Einstein. Con la partecipazione di Paolo Pecere, storico della Filosofia ed Epistemologo, Università Roma Tre; Matteo Cerri, neurofisiologo, Università di Bologna; Barbara Continenza, storica della Scienza e delle Tecniche, Università di Roma Tor Vergata; Elena Canadelli, storica della Scienza, Università di Padova; Adele La Rana, storica della Fisica, Università di Verona; Tullia Sbarrato, astrofisica, Università Milano Bicocca.
Nella puntata in onda giovedì 25 novembre, sempre alle 21 su Rai Scuola, obiettivo sui geni. La genetica racconta ogni giorno nuove affascinanti conquiste, ma le teorie sull’ereditarietà hanno una storia molto antica. Raccontarla significa scoprire come, col tempo, si è riusciti a passare da una visione moralista della questione, secondo cui i problemi dei figli derivavano dai “vizi” dei genitori, a un approccio più scientifico. In questo episodio si parla del lavoro di Mendel, delle conquiste sullo studio e sul funzionamento del Dna, e si approfondisce cosa vuol dire mappare intere popolazioni, fino ad arrivare alle più recenti teorie evoluzionistiche dei geni. Con la partecipazione di Alessandro Volpone, Storico della Scienza, Università di Bari: Isabella Saggio, Biologa e Biotecnologa, Università La Sapienza; Guido Barbujani – Genetista, Università di Ferrara.