Stasera in TV: “Stalingrad”. Il kolossal sulla battaglia più importante della Seconda guerra mondiale
Amore e guerra: un intreccio diffuso tanto al cinema quanto in letteratura. È il binomio ispiratore di “Stalingrad”, del 2013, ambizioso colossal di Fedor Bondarchuk che è stato prodotto e realizzato in Russia, nel luogo dove si è svolta la battaglia di Stalingrado, in onda venerdì 25 agosto alle 21.15 su Rai Movie. Nel cast, Thomas Kretschmann, Yanin Studilina, Philippe Reinhard, Mariya Smolnikova.
Stalingrad è un film di guerra del 2013 diretto da Fedor Bondarchuk. Il film, con Pyotr Fyodorov, Thomas Kretschmann e Mariya Smolnikova, racconta la storia della battaglia di Stalingrado, una delle battaglie più importanti e sanguinose della seconda guerra mondiale.
La trama
Il film è ambientato nel 1942, durante la battaglia di Stalingrado. I tedeschi, guidati dal generale Paulus, stanno assediando la città, e i sovietici, guidati dal generale Chuikov, stanno resistendo strenuamente.
La storia segue le vicende di tre personaggi:
- Andrej Ivanovič Sokolov (Pyotr Fyodorov), un soldato sovietico che ha perso la sua famiglia durante la battaglia.
- Klaus Junger (Thomas Kretschmann), un ufficiale tedesco che è stato mandato a Stalingrado per sedare la rivolta dei soldati tedeschi.
- Tania Chernova (Mariya Smolnikova), una giovane donna russa che si unisce alla resistenza antifascista.
I tre personaggi si incroceranno durante la battaglia, in un crescendo di violenza e distruzione.
Le interpretazioni
Pyotr Fyodorov è convincente nei panni di Andrej Ivanovič Sokolov, un soldato sovietico che è costretto a fare i conti con la guerra e con la perdita della sua famiglia. L’attore riesce a trasmettere tutta la forza, la determinazione e la fragilità del personaggio.
Thomas Kretschmann è efficace come Klaus Junger, un ufficiale tedesco che è combattuto tra il suo dovere verso la Germania e la sua coscienza. L’attore riesce a trasmettere tutta la complessità e la contraddittorietà del personaggio.
Mariya Smolnikova è convincente nei panni di Tania Chernova, una giovane donna russa che si unisce alla resistenza antifascista. L’attrice riesce a trasmettere tutta la forza, il coraggio e la determinazione del personaggio.
La regia
Fedor Bondarchuk dirige il film con un tocco personale e originale. La regia è epica e spettacolare, e riesce a trasmettere tutta la violenza e la brutalità della battaglia di Stalingrado.