Stasera in TV: Speciale Tg1 , la mia vacanza – Cinque giornalisti raccontano i luoghi del cuore
Una puntata dedicata al viaggio e alla vacanza quella in onda a ‘Speciale Tg1′ domenica 31 luglio alle 23.30, con cinque giornalisti che raccontano i luoghi del cuore. Si comincia con un trekking di due giorni, di Alessandro Marini, dall’altopiano dell’Alpe di Siusi, il più esteso d’Europa, a quello dello Sciliar. Sullo sfondo le Dolomiti del Catinaccio, del Sassolungo e del Sassopiatto, il silenzio delle montagne, la lentezza della salita, il tramonto e la prospettiva da uno storico rifugio alpino a quota 2500 metri. A seguire Capri e Anacapri, il mare e il monte, i “chiazzari” e i “ciamurri”, mondanità e tranquillità, nel racconto di Vincenzo Guerrizio. Nessuna rivalità tra i due comuni dell’isola: l’interdipendenza è troppo forte. E allora per una volta è guardando Anacapri, i “suoi” luoghi incantevoli (il parco più bello d’ Italia, l’antico mulino abbandonato, il faro, il pavimento dipinto della chiesa di San Michele) che si sente un attaccamento alle radici, ad una storia millenaria, alla bellezza sotto ogni forma che chi è di Anacapri trattiene nel suo quotidiano. Con Felicita Pistilli si va alla scoperta dei piccoli borghi, tra Emilia Romagna e Toscana: Gualtieri, Vedriano, Cerreto Alpi e Mugello lungo la via degli Dei. Tre giorni on the road, ascoltando le storie di chi ha incontrato, un incrocio di luoghi e persone in un percorso che esce dagli itinerari turistici tradizionali e riscopre una dimensione intima e familiare. Un viaggio lento, in macchina ma anche in treno, soprattutto camminando. Mariasilvia Santilli racconta invece l’Abruzzo per mostrare le due anime della sua regione: il mare e la montagna, l’Adriatico e la Maiella, così vicine da poter essere visitate in uno stesso giorno. In bicicletta, pedalando lungo la Via Verde, la pista ciclabile che si snoda lungo la costa e che passa attraverso i Trabocchi, antiche e affascinanti macchine da pesca che sembrano giganti ragno di legno tra la terra e il mare. I sentieri che portano alla scoperta degli eremi scelti da Pietro da Morrone, il futuro Papa Celestino V. Luoghi incastonati nella montagna, alcuni anche difficili da raggiungere con scale ricavate nella roccia, dove Celestino viveva e pregava. Una meta turistica suggestiva, a contatto strettissimo con la natura e immagini mozzafiato. Con Enrica Majo, infine, un viaggio alle Saline di Trapani e Paceco, riserva naturale e area protetta gestita dal Wwf. Mille ettari, 470 piante diverse e 270 specie di uccelli. Il racconto dei salinai, un mestiere che per anni è passato da una generazione all’altra. Ora sono sempre meno coloro che scelgono di farlo. I salinai camminano per chilometri e chilometri, controllano il colore del sale che dall’alto sembrano tessere di un mosaico. Uno spettacolo suggestivo colorato da albe e tramonti.