Stasera in tv "Snake Eyes: G.I. Joe le origini"
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Stasera in tv “Snake Eyes: G.I. Joe le origini”

La nascita del “nemico”

Stasera in tv "Snake Eyes: G.I. Joe le origini"

Il prequel alla saga dedicato a uno dei personaggi più amati, il ninja Snake Eyes: “Snake Eyes: G.I. Joe le origini”, in onda lunedì 6 novembre alle 21.20 su Rai 4, per un nuovo capitolo delle avventure dei G.I. Joe. Il film (2021) porta la firma dell’esperto in azione cinematografica Robert Schwentke, già regista di “Red, R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà” e due capitoli della saga fantascientifica “Divergent”, e racconta la nascita del popolare personaggio conosciuto come Snake Eyes e notoriamente affiliato al clan criminale dei Cobra, avversario dei Joe. Dopo aver visto morire il padre sotto i suoi occhi, un bambino fugge giurando vendetta. Vent’anni dopo, quel bambino ormai cresciuto è un combattente esperto, si guadagna da vivere con tornei clandestini di arti marziali e viene avvicinato da Kenta, un boss della yakuza che lo vuole tra i suoi soldati. Con il nome in codice Snake Eyes, il ragazzo comincia la sua avventura tra le fila del crimine organizzato giapponese, ma la sua maestria con le arti marziali viene notata anche da Baronessa, leader del gruppo terroristico noto come Cobra.

In una foresta nei pressi di Washington, un padre e un figlio si fermano in uno chalet. Durante la notte vengono trovati da uomini misteriosi: il padre ordina al figlio di scappare e, una volta fuggito, sente lo sparo dell’esecuzione di quest’ultimo per mano del capo degli assalitori Augustine, che uccide l’uomo dopo aver scommesso la sua vita a dadi e averlo chiamato Snake Eyes. Vent’anni dopo, il figlio ha ereditato il nome del padre e si guadagna da vivere con lotte clandestine nella speranza di trovare l’assassino.

Alcune settimane dopo a Los Angeles, Snake lavora nel traffico d’armi Yakuza, ma quando gli viene ordinato di uccidere Tommy Arashikage, il cugino di Kenta, decide di salvarlo.

Un appuntamento da non perdere.

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