Stasera in tv si va al centro del Mediterraneo, con Origini
 |  | 

Stasera in tv si va al centro del Mediterraneo, con Origini

Alla ricerca delle radici più antiche e profonde della nostra nazione

Stasera in tv si va al centro del Mediterraneo, con Origini

Appuntamento domenica 15 ottobre su Rai 2 alle 15.00, con “Origini”, il nuovo programma Rai dedicato al tema affascinante delle radici più antiche e profonde della nostra nazione. Nella terza puntata, “Viaggio al centro del Mediterraneo”, Francesco Gasparri e Valentina Caruso andranno alla scoperta dell’Arcipelago del Sulcis nella Sardegna Meridionale, che per millenni è stato al centro delle rotte che hanno unito Oriente e Occidente.

Meta del viaggio l’isola di Sant’Antioco, abitata sin dal III millennio a.C. dalle popolazioni nuragiche, poi colonizzata dai Fenici che vi fondarono “Sulki” (poi Sulci), la città più antica d’Italia.dal punto di vista urbanistico, che diede poi il nome all’intera regione.

Valentina Caruso andrà alla ricerca delle testimonianze archeologiche di Sant’Antioco a partire dal Parco Storico Archeologico dove gli scavi hanno portato alla luce scoperte eccezionali, come la Tomba dell’Egizio e i suoi dipinti.

Sant’Antioco presenta ancora oggi le testimonianze di tutte le culture che si sono succedute: dai siti nuragici,  i menhir e le domus de janas, le case delle fate, a una necropoli punica (inizi V- fine III sec. a.C.) ritenuta una delle più importanti del Mediterraneo, per estensione e tipologie.

Francesco  Gasparri seguirà la rotta del sale, uno degli assi portanti dell’economia fenicia e punica. Furono proprio i Fenici ad inventare il metodo di produzione del sale, all’epoca materia prima preziosissima. Risalgono a 3000 anni fa infatti le saline di Sant’Antioco, ancora oggi in funzione. Si passerà ad esplorare il Villaggio Ipogeo,  il rione realizzato nelle antiche sepolture puniche sotterranee.

Francesco e Valentina proseguiranno il loro viaggio accompagnati dalle note di una serenata in tabarchino, antica lingua del Mediterraneo, parlata da una comunità che nel corso del tempo si è spostata dalla Liguria alla Tunisia fino alla Sardegna e rappresenta un’eredità più consistente e significativa.

Autore

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *