Stasera in TV: "Senza distinzione di genere – Le corti nel mondo" con Marta Cartabia - Su Rai Storia (canale 54) in occasione dell'8 marzo Stasera in TV: "Senza distinzione di genere – Le corti nel mondo" con Marta Cartabia - Su Rai Storia (canale 54) in occasione dell'8 marzo
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Stasera in TV: “Senza distinzione di genere – Le corti nel mondo” con Marta Cartabia – Su Rai Storia (canale 54) in occasione dell’8 marzo

Stasera in TV: "Senza distinzione di genere – Le corti nel mondo" con Marta Cartabia - Su Rai Storia (canale 54) in occasione dell'8 marzo Stasera in TV: "Senza distinzione di genere – Le corti nel mondo" con Marta Cartabia - Su Rai Storia (canale 54) in occasione dell'8 marzo In occasione della Giornata Internazionale della Donna, Rai Storia ripropone la puntata “Le corti del mondo” per il ciclo “Senza distinzione di genere”, il programma di Rai Cultura in onda lunedì 8 marzo alle 22.45. Protagonista l’allora presidente della Corte Costituzionale, e attuale Ministro della Giustizia, Marta Cartabia seguita dalla giornalista Stefania Battistini all’incontro nel settembre del 2019 tra giudici provenienti da tutte le corti supreme internazionali che ogni anno vengono ospitati dalla Yale Law School, in Connecticut. Studenti, accademici e giudici lavorano insieme e i loro contributi vengono raccolti in una pubblicazione dal titolo Global Constitutionalism Seminar. A raccontarlo è la professoressa della Yale Law School, Judith Resnik, promotrice e animatrice dell’evento. Durante il seminario i giudici discutono sul significato di uguaglianza oggi, un concetto che comprende anche le differenze sociali, di genere e di status e si interrogano sul ruolo delle corti supreme nelle diverse realtà. Ne parlano Rosalie Silberman Abella, della Corte Suprema del Canada, Lady Brenda Hale Presidente Corte Suprema del Regno Unito, Susanne Baer della Corte costituzionale federale tedesca, Helen Keller della Corte Europea dei Diritti Umani per la Svizzera, Ivana Jelić della Corte Europea dei Diritti Umani per il Montenegro, Daphne Barak-Erez della Corte Suprema di Israele, Meaza Ashenafi, Presidente Corte Suprema Federale dell’Etiopia e Solome Balungi Bossa della Corte Penale Internazionale dell’Uganda.

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