Stasera in tv “Sciarada, il circolo delle parole”
“L’Altro ‘900”: il Gruppo ’63
A sessant’anni dal convegno di Palermo che sancì le istanze della Neoavanguardia, le figure del Gruppo ’63 sono al centro della prima di quattro monografie de “L’altro ‘900” che torna da lunedì 18 dicembre alle 22.50 in prima visione su Rai 5 per “Sciarada, il circolo delle parole”. Il primo appuntamento racconta i volti, le istanze, le polemiche, le innovazioni della Neoavanguardia che rivoluzionò i canoni letterari del secondo ‘900. Lo sperimentalismo di Arbasino, Pagliarani, Giuliani, Porta, Sanguineti, Balestrini rivive in una rievocazione arricchita da letture e preziosi documenti di repertorio. Ne ragionano Giulio Ferroni e Andrea Cortellessa, storici e critici della letteratura, lo scrittore Paolo di Paolo e Carlo Guglielmi, figlio di Angelo Guglielmi che di quella stagione fu protagonista. I brani sono affidati all’attore Alessio Vassallo.
Il programma proseguirà, poi, con le puntate sugli scrittori Alba de Céspedes, Maria Bellonci e Mario Soldati.
Come nel raffinato e complesso gioco enigmistico, Sciarada si propone, grazie a programmi e film italiani e stranieri, di accostare temi, pagine, ritratti di scrittori di ogni tempo, spunti di riflessione e di approfondimento.
«”Gruppo 63″ è una sigla di comodo di cui spiegheremo un po’ più avanti l’origine. Di fatto dietro a questa sigla c’era un movimento spontaneo suscitato da una vivace insofferenza per lo stato allora dominante delle cose letterarie: opere magari anche decorose ma per lo più prive di vitalità […] Furono l’ultima fiammata del neorealismo in letteratura, fioca eco populista della grande stagione cinematografica dei Rossellini e dei De Sica.»
(Nanni Balestrini, Alfredo Giuliani)
Fu Luigi Nono a suggerire il modello del Gruppo 47, movimento culturale nato a Monaco appunto nel 1947. La costituzione del gruppo fu anticipata dalla pubblicazione della bella raccolta di poesie I Novissimi, curata da Giuliani.
Del gruppo facevano parte poeti, scrittori, critici e studiosi animati dal desiderio di sperimentare nuove forme di espressione.
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