Doppio appuntamento, venerdì 29 novembre in prima e seconda serata su Rai 4, con i celebri e letali cacciatori extraterrestri della saga “Predators”. Alle 21.20 è proposto “The Predator” (2018), il quarto capitolo in ordine cronologico del ciclo. Durante una missione speciale in Messico, il tiratore scelto dei marines Quinn McKenna ha un incontro ravvicinato con un Predator. L’alieno si schianta con la sua navicella e rimane svenuto il tempo necessario che serve a Quinn per impossessarsi del casco e del copri braccio del mostro, che riesce a spedire al suo indirizzo di casa negli Stati Uniti. Ad aprire il pacco è Rory, il figlio autistico di Quinn, che attiva il localizzatore nel bracciolo chiamando sulla Terra un altro Predator. Nel frattempo, Quinn è stato messo sotto custodia dai vertici del Ministero della Difesa e condotto in un penitenziario militare. Scritto e diretto da Shane Black, autore di “Iron Man 3”, ma anche attore nel primo mitico “Predator” del 1987, “The Predator” introduce una nuova generazione di cacciatori extraterrestri, più grossi e più forti, che si avvalgono anche di segugi ibridati con la loro specie. Nel cast Boyd Hoolbrok, Olivia Munn e il giovane Jacob Tremblay, già protagonista di “Room” e “Wonder”.
A seguire, verrà trasmesso “Predators” (2010) di Nimród Antal, terzo capitolo della saga di “Predator” che vede protagonisti di un’avventura ai limiti del survival Adrien Brody, Alice Braga e Laurence Fishburne. Un gruppo assortito di esseri umani della peggior specie, tra assassini, mercenari e criminali, atterra su un pianeta che ha l’aspetto della giungla. Ben presto i terrestri scopriranno di essere le prede di un manipolo di cacciatori ribelli.