Stasera in TV: S.O.S. Tartarughe. Una specie in pericolo
Le problematiche del riscaldamento globale e del suo impatto sul declino delle tartarughe marine protette, causato soprattutto dalla perdita di spiagge di nidificazione per l’innalzamento del livello del mare. Temi al centro del doc “S.O.S tartarughe”, in onda domenica 6 febbraio alle 21.15 su Rai5.
Le specie di tartarughe di mare presenti in quasi tutti gli oceani del mondo sono sette. Alcune possono restare anche dieci ore in immersione con un solo respiro, altre raggiungono mille metri di profondità, dove la pressione è venti volte superiore a quella in superficie. Tutte, però, depongono le uova sulla terraferma e dal momento in cui lascia il nido, la femmina ritornerà nel luogo della nascita, da adulta, seguendo il suo istinto, solo per deporre a sua volta le uova. Ora, si affaccia un nuovo mistero per gli scienziati: a quanto sembra, tutte le tartarughe che vengono alla luce in determinati luoghi del pianeta, sono femmine. Non nascono quasi più maschi. Se si trattasse di un fenomeno diffuso, si potrebbe compromettere la stessa sopravvivenza di queste antiche creature.
Le specie di tartarughe di mare presenti in quasi tutti gli oceani del mondo sono sette. Alcune possono restare anche dieci ore in immersione con un solo respiro, altre raggiungono mille metri di profondità, dove la pressione è venti volte superiore a quella in superficie. Tutte, però, depongono le uova sulla terraferma e dal momento in cui lascia il nido, la femmina ritornerà nel luogo della nascita, da adulta, seguendo il suo istinto, solo per deporre a sua volta le uova. Ora, si affaccia un nuovo mistero per gli scienziati: a quanto sembra, tutte le tartarughe che vengono alla luce in determinati luoghi del pianeta, sono femmine. Non nascono quasi più maschi. Se si trattasse di un fenomeno diffuso, si potrebbe compromettere la stessa sopravvivenza di queste antiche creature.
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