Stasera in tv "Roma, l'impero che non è mai morto"
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Stasera in tv “Roma, l’impero che non è mai morto”

Sesta puntata del programma di territorio dedicato alla storia d’Italia

Stasera in tv "Roma, l'impero che non è mai morto"

Domenica 5 novembre su Rai 2 alle ore 14.55 prosegue “Origini” il nuovo programma di territorio della Rai dedicato al tema affascinante della storia più antica e profonda della nostra nazione.

Nella sesta puntata, dal titolo “Roma, l’impero che non è mai morto”, i conduttori Francesco Gasparri e Valentina Caruso giocando sul nuovo tormentone social “Quante volte al giorno pensi all’Impero Romano?” andranno alla riscoperta del fascino dell’Antica Roma.

Si parte da Villa dei Quintili, all’interno del Parco Archeologico dell’Appia Antica, un luogo talmente bello che l’Imperatore Commodo, noto al grande pubblico perché antagonista di Russell Crowe nel film “Il Gladiatore”, fece uccidere i due fratelli Quintili, pur di averla.

Francesco Gasparri sarà poi a Villa Adriana con Aldo Cazzullo, giornalista e scrittore, autore del libro “Quando eravamo i padroni del mondo”, per farsi raccontare la figura dell’Imperatore Adriano, ma anche come nacque il libro “Le memorie di Adriano” di Marguerite Yourcenar, e riflettere su quanto l’Impero Romano abbia lasciato un solco profondo nella cultura e nella memoria collettiva.

E poi il Principe Urbano Barberini, ricorderà la vittoriosa battaglia del “Comitato Salviamo Villa Adriana”, combattuta fianco a fianco all’indimenticabile Franca Valeri, per evitare che nella cava di Corcolle, a 700 metri dalla Villa, si facesse una discarica per sostituire quella di Malagrotta.

Valentina Caruso, invece, andrà alla riscoperta di Ostia Antica, il porto dell’Impero Romano e poi sarà al Museo delle Navi di Nemi, per rievocare la storia delle due enormi e lussuose navi Palazzo dell’Imperatore Caligola, affondate nel lago e fatte recuperate all’inizio degli anni ’30 da Benito Mussolini. Quindi sarà al Museo archeologico di Guidonia, dove si addentrerà nel mondo misterioso dei furti delle opere d’arte ripercorrendo, insieme all’ art detective Roberto Lai, lo storico recupero della “Triade capitolina”.

Appuntamento da non perdere.

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