Stasera in TV: Rolling Stone – Sesso, stampa e Rock’n’ Roll
Gli ultimi 50 anni di musica, politica e cultura pop ripercorsi attraverso la storia della rivista che prima di tutti comprese che il Rock’n’roll non era solo musica, ma una forza culturale che poteva riformare l’America.
È la serie “Rolling Stone – Sesso, stampa e Rock’n’ Roll”, che Rai Cultura propone in prima visione mercoledì 6 e 13 novembre alle 21.15 su Rai5 per il ciclo “Pop Icons”. Diretto dal premio Oscar Alex Gibney e dal vincitore dell’Emmy Blair Foster, e narrato nella versione originale da Jeff Daniels, il documentario ripercorre in due appuntamenti la storia della rivista “Rolling Stone”, fondata nel 1967 a San Francisco da Jann Simon Wenner (tuttora editore) e dal critico musicale Ralph J. Gleason.
Il film contiene esibizioni di una straordinaria serie di artisti, tra cui The Rolling Stones, Bruce Springsteen, Tina Turner, Janis Joplin, The Sex Pistols, The Clash e Ice-T, le musiche di alcuni degli artisti che ha contribuito a lanciare, come Bob Dylan, John Lennon, Fleetwood Mac e Chance the Rapper, e mette in mostra il lavoro superbo e rivoluzionario dei suoi scrittori, rendendo evidente l’impatto di “Rolling Stone” sulla società.
Attingendo a registrazioni inedite concesse da alcune delle firme più importanti di “Rolling Stone”, nonché interviste originali, foto e filmati rari, la serie offre uno sguardo all’interno della rivista che ha contribuito a modellare lo spirito di un’epoca, resistendo per mezzo secolo.