Tiziano Masini, oggi Giudice in Corte di Cassazione, vent’anni fa si occupò di uno dei casi più inquietanti della storia criminale italiana: quello delle cosiddette “Bestie di Satana”. È lui il protagonista di “Magistrati”, il programma di Rai Approfondimento con Cesare Bocci, che racconta il lavoro e la vita di alcuni magistrati, anche attraverso i grandi casi giudiziari che hanno affrontato, in onda domenica 8 dicembre alle 23.15 su Rai 3.
Fu proprio Tiziano Masini a effettuare i sopralluoghi sulle scene degli omicidi di Mariangela Pezzotta, Chiara Marino e Fabio Tollis. Insieme con il Procuratore Antonio Pizzi ha condotto gli interrogatori di tutti gli imputati, ottenendo per loro pesanti condanne.Originario di Varese, Masini ha 63 anni e la sua carriera, prima di Alessandria, si era concentrata tra la Lombardia e la Valle d’Aosta.

Proprio qui aveva iniziato la sua carriera come giudice ricoprendo il ruolo di primo gip dal momento dell’istituzione di questa figura alla fine degli anni ’80. Nella stessa Procura, dal ’91 al ’94, era stato anche sostituto procuratore. Medesimo incarico a Busto Arsizio e poi a Varese.

Dal 2012 è stato sostituto procuratore generale alla Corte d’Appello di Milano. Senza dubbio la vicenda alla quale è legato il suo nome è quella delle «Bestie di Satana»: era pm a Busto Arsizio e ci fu l’arresto di un gruppo di giovani assassini della provincia di Varese che compirono delitti atroci tra il 1998 e il 2004.

Di diverso tenore le vicende e gli ambiti qui ad Alessandria. Tra le inchieste di cui si è occupato, solo per citarne alcune, il fallimento dell’Atm, l’azienda comunale dei bus che ha portato lo scorso anno a 16 condanne in primo grado per bancarotta, e prima ancora alle indagini sulla vicenda legata al marchio Borsalino.

Cesare Bocci racconta alcuni dei più grandi casi giudiziari della storia italiana.