Stasera in tv ritorna “Italic, carattere italiano”
Caterina de’ Medici, Regina in Francia
Da Firenze al regno di Francia: “Italic, carattere italiano”, il format originale prodotto da Rai Cultura e Stand by me, inp onda martedì 16 gennaio alle 21.10 su Rai Storia propone “Caterina de’ Medici, Regina in Francia”. Dallo studio virtuale, ispirato a una cupola rinascimentale in costruzione, Giorgio Zanchini, narratore e guida del racconto, ripercorre la strada di Caterina de Medici, nata nella Firenze dei Medici e diventata sovrana di Francia. Un regno durato oltre quarant’anni, difeso con spregiudicatezza e determinazione a tal punto che Caterina è stata dipinta per secoli da storici e scrittori come una sovrana spietata e senza scrupoli. Le è stata attribuita persino la responsabilità di uno degli eventi più tragici della sua epoca, il massacro della notte di San Bartolomeo. In realtà Caterina, divenuta regina in un Paese che non era il suo, era una donna intelligente, curiosa, molto più abile e istruita di tanti suoi contemporanei uomini. Regina nera o innovatrice? Si cercherà di scoprirlo seguendo l’avventura che l’ha portata a diventare una figura chiave della storia del XVI secolo. A corredare il racconto di Zanchini, servizi originali realizzati tra l’Italia e la Francia, che raccontano i luoghi e i paesaggi attraversati da Caterina e schede divulgative con materiali di repertorio, fotografico e audiovisivo, provenienti da archivi italiani e internazionali con ricostruzioni d’epoca ed estratti di documentari e serie televisive.
Ospiti d’eccezione e interviste in studio con esperti completano il racconto: Marcello Simonetta (docente di Storia europea e Teoria politica a Parigi e documentarista), Lia Celi (giornalista e scrittrice), Elena Valeri (docente Università di Roma La Sapienza), Florence Mangin (Ambasciatrice di Francia presso la Santa Sede) e Giovanna Botteri (Corrispondente Rai dalla Francia).
Appuntamento imperdibile con un programma di approfondimento e scoperta di una grande figura della nostra storia passata.