Un ritratto umano e personale del grande pianista bresciano Arturo Benedetti Michelangeli, nell’anno in cui ricorrono il centenario della nascita (5 gennaio 1920) e il 25° anniversario della scomparsa (12 giugno 1995). È il documentario in prima visione “ABM: l’uomo al piano”, di Andrea Andreotti, in onda giovedì 13 agosto alle 22.35 su Rai5. Negli anni l’artista è stato ritratto come un uomo freddo, a volte cinico e sicuramente scostante, secondo una vulgata comune, nata però da racconti spesso di seconda o terza mano. ABM è stato sicuramente un personaggio pubblico difficile da avvicinare, chiuso e geloso della propria intimità: per questo in molti hanno semplicemente sovrapposto il privato con il pubblico, dipingendolo come un uomo impossibile. Il documentario, girato tra Bolzano, Trento e la Val di Rabbi, fa emergere invece un ritratto più complesso, che per molti spettatori risulterà in parte sorprendente. Questo è stato reso possibile dall’incontro con persone che con lui hanno avuto un rapporto speciale e privilegiato.