Stasera in TV: “Quinta Dimensione – Il futuro è già qui” con Barbara Gallavotti. Ciò che il nostro DNA svela e nasconde
Sottile al punto da essere invisibile, ma al tempo stesso cruciale: è il nostro DNA, a cui è dedicata la quarta puntata di “Quinta Dimensione – Il futuro è già qui”, in onda sabato 2 aprile alle 21.45 su Rai 3, con Barbara Gallavotti che, con il contributo di numerosi esperti, guida alla sua scoperta. Nel corso della puntata, partendo dall’identificazione della struttura a doppia elica del DNA con Andrea Grignolio, docente di Storia della Medicina e Bioetica all’Università Vita-Salute S. Raffaele di Milano e CNR – Ethics, si apprenderà che il 40 per cento del nostro patrimonio genetico ha avuto origine dai virus e, con il giornalista scientifico Sergio Pistoni, che tutti noi esseri umani ne condividiamo circa il 99,9 per cento , ma quel cruciale 0,1 ci rende unici. Un elemento sempre più decisivo nelle indagini di polizia, come si vedrà con il Colonnello Sergio Schiavone dei Ris. Enzo De Sena e Milton Mermikides, ricercatori della University of Surrey, racconteranno poi come il DNA si possa anche ascoltare grazie alla sonificazione, mentre il direttore dell’Istituto di Neuropatologia dell’Università di Zurigo Adriano Aguzzi spiegherà come un solo gene alterato sia dietro a malattie terribili come il “Morbo della mucca pazza”. Ma oggi, grazie agli studi su DNA e RNA, si può intervenire anche su patologie come la Beta Talassemia con la terapia genica come mostrerà il professor Luigi Naldini dell’Istituto San Raffaele-Telethon. Infine, Marco Annoni, del Comitato Etico Fondazione Veronesi, parlerà delle grandi speranze che arrivano dal cosiddetto editing genetico: tecnologie ancora sperimentali, che pongono anche problemi etici, ma estremamente promettenti.