Stasera in tv "Quei due. Edda e Galeazzo Ciano"
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Stasera in tv “Quei due. Edda e Galeazzo Ciano”

Una coppia celebre con una storia drammatica

Stasera in tv "Quei due. Edda e Galeazzo Ciano"

Lei è la figlia più amata del Capo del regime, lui il brillante diplomatico, l’uomo della comunicazione e dei rapporti col mondo. Una coppia discussa, invidiata, due rampolli destinati a diventare protagonisti, schiacciati da un potere molto più grande di quello che pensavano di avere. Sono i protagonisti di “Quei due. Edda e Galeazzo Ciano”, il film di Wilma Labate, prodotto da Luce Cinecittà con la collaborazione di Rai Documentari e ideato da Beppe Attene, che lo sceneggia insieme alla regista, in onda mercoledì 24 gennaio alle 22.05 su Rai Storia.

“Quei due. Edda e Galeazzo Ciano”, accanto alle straordinarie immagini dell’Archivio Luce, mescola un racconto contemporaneo che vive delle interpretazioni di Silvia D’Amico e Simone Liberati all’interno di un teatro di Cinecittà, fotografati dalla lente creativa di Daniele Ciprì. Giocando con la scenografia e i costumi contaminati dall’attualità, Edda e Galeazzo si raccontano senza pudore grazie alle parole originali contenute nei diari privati e nei discorsi pubblici di Galeazzo Ciano e nelle autobiografie di Edda Mussolini. Importanti anche gli altri contributi tecnico-artistici: le musiche di Riccardo Giagni, il montaggio di Patrizia Penzo, le scenografie di Valeria Zamagni, i costumi di Metella Raboni. Le parole di Galeazzo Ciano sono tratte dai “Diari 1937-1943” e dai volumi di Giordano Bruno Guerri “Galeazzo Ciano, Una vita”, “Galeazzo Ciano”, “Un amore fascista. Benito, Edda e Galeazzo” e da “Ciano. L’ombra di Mussolini” di Ray Moseley, oltre che da interventi parlamentari. Le parole di Edda provengono invece dai libri “La mia vita” di Edda Ciano e Domenico Oliveri, e “La mia testimonianza”.

Una coppia capace di attraversare la grande storia da una posizione di esclusivo privilegio: una parabola umana e politica che abbraccia e segue quella del Ventennio fascista, sino al tragico capitolo finale. Un appuntamento assolutamente da non perdere.

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