Stasera in TV: ""Passato e Presente" ricorda Giovanni Ansaldo". Su Rai Storia (canale 54) un conservatore inossidabile Stasera in TV: ""Passato e Presente" ricorda Giovanni Ansaldo". Su Rai Storia (canale 54) un conservatore inossidabile
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Stasera in TV: “”Passato e Presente” ricorda Giovanni Ansaldo”. Su Rai Storia (canale 54) un conservatore inossidabile

Stasera in TV: ""Passato e Presente" ricorda Giovanni Ansaldo". Su Rai Storia (canale 54) un conservatore inossidabile Stasera in TV: ""Passato e Presente" ricorda Giovanni Ansaldo".  Su Rai Storia (canale 54) un conservatore inossidabile Giovanni Ansaldo è stato una delle firme più prestigiose del giornalismo italiano. Nato a Genova nel 1895, da una famiglia dell’alta borghesia cittadina, è nipote del fondatore dei cantieri navali Ansaldo. E’ lui, il conservatore “inossidabile”, il protagonista dell’appuntamento con “Passato e Presente”, il programma di Rai Cultura in onda stasera alle 20.30 su Rai Storia. Ospite di Paolo Mieli, il professor Francesco Perfetti.

Conseguita la laurea in Giurisprudenza e in procinto di intraprendere l’insegnamento accademico, viene chiamato dal socialista Giuseppe Canepa, direttore del quotidiano “il Lavoro”, a far parte della sua redazione. Il giovane Giovanni accetta e inizia a pubblicare soprattutto articoli di attualità e di politica. La penna affilata che sferza il potere, la pungente ironia, la capacità immaginifica nel raccontare gli eventi, il costante riferimento al buon senso borghese, sono le caratteristiche che, in poco tempo, lo consacrano come uno dei giornalisti più autorevoli del panorama italiano.

E mentre raccoglie successi nelle sue numerose avventure editoriali, si dipana anche la sua complessa vicenda politica che lo porta a passare dall’antifascismo, per cui viene condannato e confinato a Lipari, al fascismo che lo porta all’apice della carriera. Una condotta a zig zag, come la definisce lui stesso, nel segno, però, di una fede conservatrice che non rinnegherà mai.

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