Stasera in TV: “Passato e Presente”. La guerra bianca
La “guerra bianca” combattuta tra italiani e austroungarici rappresenta un caso unico nello scenario della Prima guerra mondiale: per centinaia di chilometri, lungo il vecchio confine, le truppe del Regio esercito e quelle imperiali si sono combattute sulle vette più imponenti delle Alpi, ad altitudini spesso superiori ai tremila metri.
A “Passato e Presente”, in onda stasera alle 20.30 su Rai Storia, il professor Marco Mondini e Paolo Mieli ripercorrono le tappe fondamentali di quella che è stata descritta, dalla propaganda dell’epoca, come una guerra romantica e capace di restituire una dimensione eroica al combattente.
Ma la realtà è ben diversa: la “guerra bianca” è stata una guerra aspra, affrontata in condizioni ambientali proibitive da eserciti che hanno impiegato ogni mezzo per sopraffarsi. E che hanno realizzato imprese ai limiti della resistenza umana e della tecnologia dell’epoca: strade e ricoveri costruiti sulle cime più impervie, insediamenti scavati nel ventre dei ghiacciai, intere montagne minate e fatte crollare per sopraffare il nemico.