Stasera in TV: “Passato e Presente” alle radici dell’immigrazione
Il fenomeno dell’immigrazione straniera di massa verso l’Italia dura da almeno mezzo secolo, con una enorme crescita negli ultimi venticinque anni. Un fenomeno analizzato da Paolo Mieli e dalla professoressa Silvia Salvatici a “Passato e Presente”, in onda domenica 3 ottobre alle 20.30 su Rai Storia. Alla fine degli anni Sessanta si insedia in Sicilia una folta comunità di pescatori e braccianti tunisini. Le forti tensioni sociali nate da quella prima immigrazione portano ai primi interventi legislativi in tema di cittadinanza e ai primi respingimenti. Nel 1988 l’uccisione a Villa Literno del bracciante sudafricano Jerry Masslo segna la nascita dei movimenti antirazzisti in Italia. L’ondata di emigranti dall’Albania alla fine del comunismo, il cui simbolo è la nave Vlora e le sue 10mila persone arrivate al porto di Bari nell’agosto 1991, segna l’inizio di una nuova fase migratoria e un mutamento profondo nella percezione che gli italiani hanno degli immigrati.