Stasera in tv "Paris Canaille. La canzone d'autore"
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Stasera in tv “Paris Canaille. La canzone d’autore”

Giangilberto Monti e i canti “ribelli”

Stasera in tv "Paris Canaille. La canzone d'autore"

Ispirato al successo editoriale dei suoi “Maledetti Francesi”, Giangilberto Monti assembla il repertorio che ama da sempre, attraversando il ‘900 francese, in “Paris Canaille. La canzone d’autore dei maledetti francesi”, in onda sabato 3 febbraio alle 23.00 in prima visione su Rai 5. Lo fa citando canti ribelli e vite da chansonnier, mentre interpreta le più belle canzoni dei maudits per eccellenza: dalle canzoni canaglia di Bruant alle provocazioni poetiche di Gainsbourg, passando per i testi disperati e barricaderi di Leo Ferré, l’ironia di Vian e Brassens, le strofe strappacuore di Georges Moustaki e Charles Trénet, e le rock ballad di Renaud, l’ultimo dei maledetti d’oltralpe. Lo accompagna la pianista Ottavia Marini, che duetta con Monti in italiano e francese, svelando un repertorio senza tempo. Una narrazione musicale impreziosita dalle immagini curate da Jean-Luc Stote, per la mostra musicale a Brescia nel marzo 2019, poi accolta a Milano nei locali dell’Institut Français, che ha accordato il suo patronage all’iniziativa. Un riassunto discografico di un mondo culturale affascinante, noto in tutto il mondo. Lo spettacolo ha debuttato al Teatro Verdi di Milano, nel gennaio 2020.

Dai precursori Aristide Bruant e Yvette Guilbert, paladini della canzone realista, fino all’attualità della rockstar Renaud, passando per Léo Ferrè, Boris Vian, Georges Brassens, Jacques Brel e Serge Gainbsourg, senza dimenticare le note sulfuree di Jean Ferrat, la disperata poesia di Barbara, le voci senza tempo di Juliette Gréco ed Edith Piaf, la poliedricità scenica di Yves Montand ed Herbert Pagani o le scorribande rock del performer Johnny Hallyday, e molti altri ancora.

Un secolo da chansonnier, dal 1880 al 1980, dedicate a quell’incrocio tra musica, poesia e teatralità che ha fatto la fortuna di molta discografia e la gioia di chi ha condiviso i percorsi di questi cantanti d’assalto. Racconto di un’epoca, ma anche storie di vita.

 

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