Stasera in tv “Nanni Ricordi, l’uomo che inventò i dischi”
Il padre del cantautorato italiano
Il primo disco assoluto della Ricordi fu l’opera “Medea” di Luigi Cherubini, registrata dal vivo all’Orchestra La Scala di Milano nel 1957, con una straordinaria interpretazione di Maria Callas. Quel triplice album inaugurò la nascita della Dischi Ricordi che fino allora distribuiva solo gli spartiti e i libretti delle opere liriche. Ma Nanni Ricordi – che è anche la voce narrante del docufilm – lanciò in seguito anche i 45 giri con i primi cantautori italiani, in particolare quelli della cosiddetta “scuola genovese”. Un’attività e una vita per i dischi ricordate anche da personaggi come Andrea Bocelli, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Morgan, Mara Maionchi, Maurizio Vandelli, Ricky Gianco, Ivan Cattaneo, Adriano Aragozzini, Camillo Ricordi, Gianfranco Manfredi e tanti altri.
Nei sessanta minuti del docufilm si raccontano non solo la carriera e lo straordinario talento di Nanni Ricordi, ma c’è spazio anche i più grandi cantautori italiani, compreso Lucio Battisti che ha esordito discograficamente proprio nella Dischi Ricordi. Senza dimenticare l’avvento dell’industria discografia italiana, l’Italia e la Milano degli anni Sessanta, dove a casa di Nanni Ricordi in Corso di Porta Nuova, si incontravano artisti come Leonard Bernstein, Maria Callas, Carla Fracci, Gino Paoli, Giorgio Gaber, Fabrizio De Andrè, Carmelo Bene, Dario Fo ed Enzo Jannacci.