Stasera in TV: Mozart fra sacro e profano
È dedicato al genio di Wolfgang Amadeus Mozart fra repertorio sacro e profano il concerto dell’Orchestra e del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia con la bacchetta di Ton Koopman, che Rai Cultura propone in prima tv stasera alle 21.15 su Rai5.
Organista, clavicembalista, direttore d’orchestra, grande interprete e ricercatore fra i più accreditati al mondo nel repertorio antico, Koopman propone due capolavori mozartiani come la Messa in do minore per soli, coro e orchestra K 427 e la Sinfonia n. 41 in do maggiore K 551 detta “Jupiter”.
Apre il programma la Grande Messa in do minore, composta fra Salisburgo e Vienna nel 1783 per invocare la guarigione della moglie Konstanze da una malattia a pochi mesi dal matrimonio e rimasta incompiuta per privilegiare lavori più urgenti.
Ultima pagina sacra mozartiana prima del Requiem, non dipende da alcuna committenza. Libertà che permise all’autore di avvicinare questa Messa al linguaggio del melodramma, senza i vincoli stilistici imposti fino ad allora dall’arcivescovo Colloredo.
A interpretarla, accanto al Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, un quartetto di voci di prestigio quali i soprani Maria Grazia Schiavo e Roberta Mameli, il tenore Tilman Lichdi e il basso Luca Tittoto.
Chiude la Sinfonia “Jupiter”, scritta nell’estate del 1788 nell’arco di un paio di mesi insieme alle Sinfonie in mi bemolle maggiore K 543 e in sol minore K 550. Ultimo tassello della celebre trilogia, fu così soprannominata dall’impresario tedesco Johann Peter Salomon per la maestosità quasi “divina” che sprigiona. Regia televisiva a cura di Alessandra De Sanctis.