Stasera in TV: Molise, terra madre. Alla scoperta dell’Appenino
Nella provincia d’Isernia, sui monti dell’Appennino molisano, la bellezza si incontra in ogni cima, valle, torrente, cascata, bosco o sentiero, in un territorio che si distende incontaminato tra monti e praterie. Lo racconta il doc in prima visione “Molise, terra madre” di Vincenzo Saccone, in onda domenica 12 dicembre alle 22.10 su Rai5. È un Molise sorprendente, sconosciuto ai più, fatto di cartoline e istantanee che parlano di amore per la propria terra e volontà di preservazione e tutela di un’identità fiera e orgogliosa di tradizioni che si tramandano e si perpetuano anche per secoli. Un racconto che va indietro nel tempo e si concretizza nell’incontro di persone che hanno deciso di rimanere in Molise, nonostante l’esodo di massa e il conseguente spopolamento del territorio. “Re-stare”: è questo il loro motto, che ben sintetizza la voglia che i molisani hanno di recuperare e valorizzare una regione ancora sconosciuta a molti.
L’aspetto umano, le relazioni, il bello di una vita genuina: sono questi i valori che muovono le persone che abitano il Molise. In un rapporto armonioso con la natura, c’è chi porta avanti la cultura pastorale allevando mucche o capre e scrivendo nel contempo poesie, c’è chi raccoglie pietre dai torrenti e le trasforma in oggetti d’arte – per lo più rappresentazioni di volti umani stravolti dal dolore – c’è chi per gioco ha creato un museo della guerra utilizzando oggetti bellici rinvenuti per caso sulle montagne in adolescenza, c’è chi fa aceto di mele con mele antiche e chi, infine, recuperando antichi tessuti usati per vestire gli uomini, realizza abiti femminili. Una terra magica, poetica, che regala serenità a chi l’ha scelta per viverci e dove ci si incanta nel guardare paesaggi sospesi nel tempo, simili a scene di film western.