Stasera in TV: Maxi. Il grande processo alla mafia. Su Rai Storia (canale 54) il racconto dei protagonisti
La Rai ha contribuito al racconto del Maxiprocesso alla mafia, seguendo giorno per giorno l’intero dibattimento, e registrando tutte le 1400 ore della durata del processo. Un lavoro che oggi è testimonianza visiva della prima grande vittoria dello Stato contro la mafia.
A raccontare come la Rai lavorò in quei due anni – dal primo giorno il 10 febbraio 1986 al momento della sentenza, il 16 dicembre 1987 – sono i giornalisti Nino Rizzo Nervo, Salvatore Cusimano, Gianfranco D’Anna, Bianca Cordaro e Piero Marrazzo, il regista Aldo Sarullo, e l’operatore Giuseppe Di Lorenzo, protagonisti di allora e della puntata di “Maxi. Il grande processo alla mafia” in onda martedì 6 luglio alle 22.10 su Rai Storia.
La Rai affittò una palazzina di fronte l’aula bunker che divenne la redazione del gruppo di lavoro che si occupò soltanto del Maxi, con la registrazione delle udienze, i collegamenti coi telegiornali, i servizi per i Tg locali e nazionali. I giornalisti Rai furono testimoni dei grandi interrogatori dei pentiti Buscetta e Contorno, dei drammatici confronti tra Calò e Buscetta, delle deposizioni dei parenti delle vittime, della lunga lettura della sentenza. Oggi, più di 30 anni dopo, i protagonisti rievocano il proprio stato d’animo e quello della città di Palermo, ricordano episodi tragici e grotteschi, e sottolineano l’impegno dei giudici e dei pubblici ministeri.