Stasera in tv Matthias Pintscher con l’Orchestra Rai
Direttore e compositore
Nella doppia veste di direttore e compositore, torna ospite dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Matthias Pintscher, protagonista del concerto di Rai NuovaMusica in onda giovedì 23 maggio alle 20.30 in diretta su Radio 3 e su RaiPlay dall’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino. Allievo di Pierre Boulez e Peter Eötvös, Pintscher è un musicista di grande versatilità, apprezzato in tutto il mondo in entrambe le sue aree di attività. Recentemente è stato nominato alla testa della Kansas City Symphony Orchestra, dopo aver guidato per un decennio il celebre dell’Ensemble Intercontemporain. Al tempo stesso le sue composizioni sono regolarmente eseguite dalle orchestre più prestigiose, dalle grandi compagini americane come quelle di Boston, Chicago, Cleveland, New York e Philadelphia, alle storiche formazioni europee, come i Berliner Philharmoniker, il Concertgebouw di Amsterdam o la London Symphony Orchestra.
Per il suo ritorno con l’Orchestra Rai, propone la “San Francisco Polyphony” di György Ligeti, composta tra il 1973 e il 1974 per il sessantesimo anniversario della San Francisco Symphony Orchestra ed eseguita nella città californiana l’8 gennaio del 1975 sotto la direzione di Seiji Oxawa. L’opera si posiziona al termine del percorso creativo iniziato da Ligeti con Atmosphères (1961), proseguito con Lontano (1967), con i Dieci pezzi per quintetto di fiati (1968) e con Melodien per orchestra (1971).
Al centro del programma un brano dello stesso Matthias Pintscher: Chute d’etoiles, per due trombe e orchestra. L’opera, del 2012, è un omaggio ad Anselm Kiefer. Il titolo significa “Stelle cadenti” e deriva da un’installazione dell’artista tedesco esposta alla mostra Monumenta 2007 di Parigi, che rifletteva sulla connessione tra l’umanità e il cosmo. A interpretarla in veste di solisti sono chiamati i due trombettisti Simon Höfele e Lucas Lipari-Mayer, entrambi al loro debutto con l’Orchestra Rai.
Chiude la serata la prima esecuzione italiana del Concerto for Orchestra del 2019 di Nina Šenk, allieva pluripremiata di Matthias Pintscher.