Stasera in TV: "L'uomo della scatola magica". I segreti di un'antica radio Stasera in TV: "L'uomo della scatola magica". I segreti di un'antica radio
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Stasera in TV: “L’uomo della scatola magica”. I segreti di un’antica radio

Stasera in TV: "L'uomo della scatola magica". I segreti di un'antica radio Stasera in TV: "L'uomo della scatola magica". I segreti di un'antica radio“L’uomo della scatola magica” sarà in onda martedì 22 agosto alle 21.15 su Rai 5.

L’uomo della scatola magica è un film polacco del 2017 diretto da Bodo Kox. Il film, con Piotr Polak, Olga Boladz, Sebastian Stankiewicz, Helena Norowicz e Wojciech Zielinski, è ambientato in una Varsavia distopica dell’anno 2030, dove un governo autoritario controlla ogni aspetto della vita dei cittadini.

La trama

Adam (Piotr Polak) è un uomo che ha perso la memoria. Dopo essere stato trovato senza documenti in un’area abbandonata della città, viene assunto da una società che si occupa di riabilitare i cittadini che hanno perso la memoria.

Adam si ritrova a lavorare come addetto alle pulizie in un grattacielo futuristico, dove incontra Goria (Olga Boladz), una donna affascinante e misteriosa che lavora nell’ufficio risorse umane. Tra i due nasce una relazione, ma Adam inizia a sospettare che Goria sappia qualcosa sulla sua vera identità.

Un giorno, Adam trova una vecchia radio in un appartamento abbandonato. La radio ha un potere misterioso: permette ad Adam di viaggiare nel tempo. Adam inizia a usare la radio per esplorare il suo passato, e scopre che è stato coinvolto in un complotto governativo.

Le interpretazioni

Piotr Polak è convincente nei panni di Adam, un uomo complesso e tormentato. L’attore riesce a trasmettere tutta la fragilità e la vulnerabilità del personaggio, che si ritrova a dover fare i conti con un passato oscuro.

Olga Boladz è efficace come Goria, una donna enigmatica e pericolosa. L’attrice riesce a trasmettere tutta la complessità del personaggio, tra la sua bellezza e la sua intelligenza, e la sua ombra oscura e malata.

La regia

Bodo Kox dirige il film con un tocco personale e originale. La regia è suggestiva e ricca di atmosfera, e riesce a creare un mondo distopico inquietante e claustrofobico.

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