Stasera in TV: “L’uomo della scatola magica”. I segreti di un’antica radio
L’uomo della scatola magica è un film polacco del 2017 diretto da Bodo Kox. Il film, con Piotr Polak, Olga Boladz, Sebastian Stankiewicz, Helena Norowicz e Wojciech Zielinski, è ambientato in una Varsavia distopica dell’anno 2030, dove un governo autoritario controlla ogni aspetto della vita dei cittadini.
La trama
Adam (Piotr Polak) è un uomo che ha perso la memoria. Dopo essere stato trovato senza documenti in un’area abbandonata della città, viene assunto da una società che si occupa di riabilitare i cittadini che hanno perso la memoria.
Adam si ritrova a lavorare come addetto alle pulizie in un grattacielo futuristico, dove incontra Goria (Olga Boladz), una donna affascinante e misteriosa che lavora nell’ufficio risorse umane. Tra i due nasce una relazione, ma Adam inizia a sospettare che Goria sappia qualcosa sulla sua vera identità.
Un giorno, Adam trova una vecchia radio in un appartamento abbandonato. La radio ha un potere misterioso: permette ad Adam di viaggiare nel tempo. Adam inizia a usare la radio per esplorare il suo passato, e scopre che è stato coinvolto in un complotto governativo.
Le interpretazioni
Piotr Polak è convincente nei panni di Adam, un uomo complesso e tormentato. L’attore riesce a trasmettere tutta la fragilità e la vulnerabilità del personaggio, che si ritrova a dover fare i conti con un passato oscuro.
Olga Boladz è efficace come Goria, una donna enigmatica e pericolosa. L’attrice riesce a trasmettere tutta la complessità del personaggio, tra la sua bellezza e la sua intelligenza, e la sua ombra oscura e malata.
La regia
Bodo Kox dirige il film con un tocco personale e originale. La regia è suggestiva e ricca di atmosfera, e riesce a creare un mondo distopico inquietante e claustrofobico.