Stasera in TV: Le storie di Passato e Presente. Le forme della Resistenza
L’armistizio dell’8 settembre 1943: la data che segna l’occupazione nazista dell’Italia e l’inizio di una stagione di violenze per il nostro Paese, ma è anche il momento in cui si liberano energie a lungo represse dal fascismo in Italia, e prendono vita le più disparate “forme” di resistenza, contro i tedeschi occupanti e gli alleati fascisti. Storie ripercorse in “Passato e Presente”, in onda sabato 23 aprile alle 20.30 su Rai Storia. Alcune di queste forme di resistenza sono molto note e studiate, basti pensare ai Comitati di liberazione nazionale o alle più strutturate formazioni partigiane. Altre “forme” sono invece ancora oggi per lo più sconosciute. Paolo Mieli ne racconta tre, tutte nate nelle settimane immediatamente successive al proclama diffuso dal Maresciallo Badoglio. In compagnia della professoressa Isabella Insolvibile ricostruisce l’avventura del “Battaglione Mario”, una formazione partigiana multietnica e multiculturale attiva nelle Marche costituita da ex prigionieri alleati, slavi ed ebrei. Con il professor Agostino Giovagnoli si parla, invece, delle frange dell’associazionismo giovanile cattolico ostili al regime, come le esperienze scout clandestine, attive soprattutto a Roma. Con la professoressa Silvia Salvatici, infine, l’esperienza cruciale delle radio ufficiali e soprattutto di quelle clandestine.