Stasera in TV: Le nuove “Art Night” di Rai5 (canale 23) – Arte a Venezia
Dal ‘600 di Tintoretto al ‘900 di Corto Maltese, disegnato da Hugo Pratt: riparte da Venezia la nuova stagione di “Art Night”, il programma di Rai Cultura dedicato all’arte, in onda venerdì 30 ottobre alle 21.15 su Rai5. A condurre la puntata, Alessio Aversa dalle Gallerie dell’Accademia di Venezia, dove sarà accompagnato dal direttore Giulio Manieri Elia.
Si comincia con Tintoretto, il grande artefice del Rinascimento italiano, che ha segnato in maniera profonda il volto artistico della città lagunare. Pittore irrequieto, era capace di sbalordire i suoi committenti con trovate sorprendenti, anche grazie alla gran velocità con cui eseguiva le sue opere. A lui è dedicato il documentario di Erminio Perocco “Tintoretto, il primo regista” che ripercorre la biografia dell’artista e descrive le innovazioni tecniche della sua pittura che hanno esercitato un’influenza profonda e costante sulla storia dell’arte, e lasciato tracce tangibili nelle opere di artisti come Peter Paul Rubens, El Greco, Max Beckmann e Jackson Pollock. Il documentario non lascia dubbi sulla modernità̀ del Tintoretto, sulla audacia delle sue pennellate, sulla complessità delle storie narrate nei suoi quadri giganteschi, sulle sue strategie che oggi definiremmo da marketing. Con la regia di Erminio Perocco, fotografia di Giovanni Andreotta, musiche di Teho Teardo, prodotto da Kublai Film.
A seguire, Art Night prosegue il racconto dedicato a Venezia con il documentario “Corto Maltese – La doppia vita di Hugo Pratt”. “L’avventura è cercare qualcosa che può essere bella o pericolosa, ma che vale la pena vivere…”: in questa affermazione di Hugo Pratt c’è tutto il suo personaggio, la sua vita e il suo alter ego. Nel documentario diretto da Thierry Thomas si va alla scoperta della genialità del disegnatore italiano che con il suo Corto Maltese è diventato uno dei più grandi maestri del fumetto del Novecento, vero e proprio antesignano della corrente contemporanea della Graphic Novel. Il filmato compie un giro del mondo, tra i luoghi toccati da Pratt, che ha trascorso la sua infanzia a Venezia, ma che poi è finito in Africa, ad indossare la divisa fascista, figlio di un arruolato nella polizia dell’Africa-orientale. Poi in Argentina, in Amazzonia dove si perderà nelle frequenti escursioni nel Mato Grosso e in Brasile dove partorirà il suo primo fumetto “Anna nella Giungla”. Tornerà in Europa a Londra, poi in Italia di nuovo, a Genova poi Parigi e infine a Losanna. Tutti luoghi in cui la personalità di Pratt si è formata, si è arricchita e ha lasciato tracce di sé come per esempio le sue collaborazioni per il Corriere dei Piccoli o come le riduzioni dei grandi romanzi d’avventura. Il filmato mostra materiali di archivio inediti ed evoca ricordi di giornate particolari che hanno segnato la sua opera e la sua avventurosa vita.