Stasera in tv "Le Mans '66 – La grande sfida"
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Stasera in tv “Le Mans ’66 – La grande sfida”

Grande cinema per grandi imprese sportive

Stasera in tv "Le Mans '66 – La grande sfida"

Un’avvincente avventura sportiva diretta da James Mangold e ispirata alla vera sfida che ha coinvolto le case automobilistiche Ford e Ferrari. Martedì 14 novembre Rai 4 propone in prima serata il film “Le Mans ‘66 – La grande sfida”.

Protagonisti le star Christian Bale e Matt Damon. Candidato a quattro Premi Oscar, “Le Mans ’66 – La grande sfida” se ne è aggiudicati due: miglior montaggio e miglior montaggio sonoro.

Sono tanti gli appassionati che conoscono alla perfezione lo scenario e l’epopea che vide protagonisti Maranello da un lato e Dearborn dall’altro, oltre alla cronaca e gli aneddoti di quegli anni che portarono alla creazione di un mito. Non tutti però nascono amanti di Le Mans e delle sue leggende.

Lo scenario è quello della sfida tra Henry Ford II ed Enzo Ferrari. In quel periodo, Il Cavallino Rampante dominava la maratona della Sarthe, la 24 ore di Le Mans, con un filotto di ben sei affermazioni in sette anni, tra il 1958 ed il 1965. La Scuderia portò in trionfo la gloriosa 250 (e la 330 Spyder nel ’62). Ford voleva evolvere la propria immagine e dare una nuova sferzata alle proprie vendite, puntando all’acquisto di Ferrari che, ai tempi, non viveva un periodo florido economicamente nonostante i successi.

Nel Maggio del 1963, Lee Iacocca intavolò una trattativa con Enzo Ferrari a Maranello. Fu un cammino molto lungo, durato numerosi giorni. Quando, a trattativa quasi conclusa, il Drake capì che non avrebbe avuto totale indipendenza per la sua Scuderia, interruppe ogni trattativa mettendo alla porta i dirigenti statunitensi. Fu l’inizio della rivalità tra Ford e Ferrari.

All’interno di questo micro universo, la lente del regista si è voluta soffermare su due figure: Carroll Shelby e Ken Miles.

Si tratta di un film, la trama è romanzata. Eppure, si resta piacevolmente colpiti dall’accuratezza di alcuni episodi chiave.

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