Stasera in TV: “Le interviste impossibili” di Rai5 (canale 23) – A tu per tu con Arthur Conan Doyle
Un medico diventato scrittore. O forse viceversa, ma capace di trasformare il metodo deduttivo di una diagnosi nella “firma” investigativa del suo personaggio più famoso: Sherlock Holmes. E’ Arthur Conan Doyle – al quale dà volto e voce l’attore palermitano Giovanni Dispenza – il protagonista di “Le interviste impossibili” di Roberto Quagliano, in onda in prima visione lunedì 18 gennaio alle 22.15 su Rai5. La puntata ripercorre la vita di Conan Doyle, attraverso le sue parole, e ne analizza la poetica, anche in relazione agli avvenimenti storici vissuti dallo scrittore. Sottolineandone, ad esempio, l’amore per la giustizia: Sherlock Holmes non è Robin Hood, ma le sue capacità sono spesso al servizio dei senza voce o di coloro che hanno pochi mezzi per difendersi dai soprusi. E il suo senso di giustizia non si limitava alle indagini di Holmes: dopo un viaggio lungo le coste dell’Africa come medico di bordo, rimase sorpreso dalla vita che conducevano i coloni bianchi e vide l’umiliazione e la miseria inflitte dalla schiavitù e dall’impero. Scrisse così un pamphlet sul comportamento dell’impero belga in Congo per protestare contro quella ingiustizia così palese.