Stasera in TV: La sacralità di Bruckner e Wagner secondo Gatti. Pagine estreme con l’Orchestra Rai
Una pagina estrema, quasi un testamento spirituale: la Sinfonia n. 9 di Anton Bruckner, affiancata da una scelta di parti sinfoniche tratte dall’ultima opera di Richard Wagner, Parsifal. E’ il programma che Daniele Gatti ha diretto nel concerto di apertura della Stagione 2022 dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e che Rai Cultura propone giovedì 28 aprile alle 21.15 su Rai 5.
L’ultima sinfonia di Bruckner rimase incompiuta, priva cioè del quarto movimento. I primi tre furono composti tra il 1891 e il 1894. Le tracce dell’ultimo risalgono al periodo tra il 1894 e la morte del compositore, datata 1896. La dedica della partitura, “Dem lieben Gott”, ossia “Al buon Dio”, restituisce la dimensione estrema dell’opera, il cui unico interlocutore non può che essere il creatore, nei confronti del quale Bruckner nutrì sempre una profonda fede.
E intrise di religione sono anche le pagine di Wagner con le quali Gatti sceglie di aprire il concerto: il Preludio dal terzo atto e l’Incantesimo del Venerdì Santo dal Parsifal, l’ultimo dramma musicale del grande compositore tedesco. Come tutta l’opera, anche questi momenti puramente sinfonici rimandano a una dimensione religiosa, che non è propriamente quella cristiana, ma fa riferimento a un’idea più ampia di sacralità e di misticismo. Tra le due pagine wagneriane e la Nona Sinfonia di Bruckner non vi sarà intervallo.
Recentemente nominato Direttore principale del Maggio Musicale Fiorentino, Daniele Gatti è Direttore musicale dell’Orchestra Mozart e lo è stato dell’Opera di Roma. È anche Consulente artistico della Mahler Chamber Orchestra. Ha ricoperto incarichi presso orchestre come quella del Concertgebouw di Amsterdam, dell’Accademia di Santa Cecilia, presso la Royal Philharmonic Orchestra e la Royal Opera House di Londra. I Berliner e i Wiener Philharmoniker, la Staatskapelle di Dresda, la Symphonieorchestrer des Bayerisches Rundfunk e la Filarmonica della Scala sono alcune delle istituzioni sinfoniche che dirige regolarmente.