Stasera in TV: “La percezione del tempo nell’era digitale a “Wonderland””. Su Rai4 (canale 21) se ne parla con Giuliana Misserville e Monica Luongo
In che modo i media digitali influenzano la percezione del tempo? e come si è andato riorganizzando l’idea di tempo nel racconto contemporaneo? Domande al centro di “Wonderland”, in onda stasera alle 23.10 circa su Rai4 (canale 21 del digitale terrestre) A indagare su queste dinamiche in un libro dal titolo “Il tempo breve: narrative e visioni” è un gruppo di studiose e ricercatici della “Società Italiana delle Letterate”: Wonderland ha incontrato le curatrici del volume, Giuliana Misserville e Monica Luongo.
Per iniziare la puntata, però, il programma si concede uno sguardo all’attuale panorama Pop con “Ai confini della realtà – La vita di Rod Serling”, racconto biografico scritto e illustrato dal fumettista israeliano Korem Shadmi che segue l’ascesa del rivoluzionario di Hollywood Rod Serling nell’età d’oro della televisione, fino alla sua più fortunata creazione, “Ai confini della realtà”.
Lo spazio Cult è invece dedicato al noir onirico e malinconico “Un lungo viaggio nella notte”, opera seconda del cinese Bi Gan dopo il successo di “Kaili Blues”. Presentato al Festival di Cannes nel 2018, Un lungo viaggio nella notte arriverà nei cinema italiani a fine luglio. Come sempre, le categorie “Pop” e “Cult” caratterizzano anche la Wonder Parade, la classifica che chiude ogni puntata segnalando i dieci titoli top della settimana.
Ultimo appuntamento con la rubrica “Gotico Catodico”, dedicata agli sceneggiati gotico-soprannaturali della RAI. Questa settimana obiettivo su “Il fascino dell’insolito”, serie antologica in 3 stagioni inaugurata nel 1980 sul secondo canale e tratta da alcuni classici letterari. Tra gli episodi più riusciti “La mezzatinta” di Biagio Proietti, ispirato all’omonimo racconto soprannaturale di Montague James, “La cosa sulla soglia” dei fratelli Frazzi da Lovecraft e “Vampirismus” di Giulio Questi da Hoffman.
Torna anche la rubrica “Sound Invaders” presentata da Mario Gazzola e dedicata alle più suggestive sonorità che si contaminano con altri media. Al centro della puntata ci sarà “The Later Years” imprescindibile cofanetto che racchiude l’opera più recente degli immortali Pink Floyd, per l’esattezza la loro produzione musicale dal 1987 al 2019.
“Wonderland” è un programma di Leopoldo Santovincenzo, Carlo Modesti Pauer, Andrea Fornasiero ed Enrico Platania, con la collaborazione di Alessandro Rotili. Produttore esecutivo Sabrina La Croix, regia di Giuseppe Bucchi e Gabriella Squillace.